CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] illustre oculista elvetico e d'incontrarsi con Federico Confalonieri, col quale strinse anche egli negli Atti dell'Accad. dei Georgofili, rist. rispettivamente in Scritti ed. e inediti, I, Firenze 1877, pp. 489-97, e in Vite e ricordi d'Ital. ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] ignobiles" che vi edificheranno numerosi palazzi e torri. La città vivrà in pace sino agli anni di Federico II, quando, per punire i Padovani dei loro peccati (un'ingiusta politica aggressiva verso altre città), Dio manderà come suo castigo Ezzelino ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] giudicata dalla marchesa di Mantova (per lettera al figlio Federico Gonzaga del 28 marzo 1512) la migliore tra le Collegio e di segretario dei brevi, che avrebbe conservato sotto i pontificati di Clemente VII, Paolo III e Giulio III (numerosi ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] appena ventiquattrenne, fu aggregato per volontà di Federico Borromeo al Collegio dei dottori, detto ss., n. 99; N. Busetto, Alcune satire inedite..., in Ateneo veneto, XXIV (1901), I, p. 234 e nota 1; XXIV (1901), 2, pp. 189, 197; Id., Carlo ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] ", in cui esorta il conte di Tolosa ad unirsi ai Francesi e ai Provenzali contro il comune nemico Federico II, sotto l'alta guida del papa. I versi furono scritti dopo la grave sconfitta subita dai Genovesi alla Meloria. Più crudo e violento è quello ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] ex filio Antonio Arese Lucini per la parte disponibile (1/2), e legittimando il figlio (1/4) ed i nipoti Cotti Ceres (1/4).
Il fratello della F. Federico Fagnani, nato a Milano l'8 nov. 1775, studiò nel collegio dei nobili a Siena, dove si laureò ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] alla fine del 1534, il F. soggiornò a Gubbio presso Federico Fregoso, vescovo della città, cosa di cui si congratula, facete, et piacevoli di diversi grandi huomini..., a cura di D. Atanagi, I, Venetia 1561, pp. 320, 341-344 (due lettere del F.); F. ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] in Aevum, LVIII (1984), p. 431; G. Zarri, Le istituzioni ecclesiastiche nel Ducato di Urbino, in Federico di Montefeltro, Lo Stato, le arti, la cultura, Roma 1986, I, p. 161, C. Bianca, L'Accademia del Bessarione tra Roma e Urbino, ibid., III, p. 72 ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] direttamente molti personaggi dei Diporti: Girolamo Molin, Federico Badoer, Anton Jacopo Corso, Ercole Bentivoglio, Alessandro in ottave (in Lettere amorose. Libro terzo; ed. in Variazioni su Adone, I, a cura di A. Torre, Lucca 2009, pp. 31-51, e in ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] un caso infatti che il compositore, esigente in fatto di librettisti, abbia trascorso i quattro anni tra il suo arrivo a corte e quello del C. in al 7 sett. 1770 per la festa dell'incontro di Federico Il di Prussia con l'imperatore Giuseppe II) e la ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...