Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] , delle abitudini e delle tradizioni di chi vive nel luogo stesso.
I p. l. sono nati alla fine degli anni Ottanta del 20° Perugia), T. Campanella (Cosenza), San Nilo (Rossano, Cosenza), Federico ii (Roseto Capo Spulico, Cosenza), G.B. Vico (Vatolla ...
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VERDAGUER i SANTALO, Jacint
Carlo BOSELLI
Poeta e sacerdote catalano, nato il 17 maggio 1845 a Folgaroles (nella pianura di Vich), morto il 10 giugno 1902 a Vallvidrera, presso Barcellona. Allievo del [...] (1881), due poesie ancora oggi famose; la celebre Oda a Barcelona; Excursions i viatges (1884), ricordi e impressioni dei suoi viaggi in Francia (dove Federico Mistral e i félibres avevano organizzato grandi feste in suo onore) e nei principali paesi ...
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WACKENRODER, Wilhelm Heinrich
Bonaventura Tecchi
Scrittore, nato a Berlino il 13 luglio 1773, ivi morto il 20 gennaio 1798. Figlio di persone agiate (il padre era un alto magistrato prussiano, la madre [...] primo gruppo romantico del cosiddetto "cenacolo di Jena" con Federico e Augusto Guglielmo Schlegel, Novalis, e L. Tieck. di ciò che voleva dire. Eppure proprio nelle parole - giacché i pezzi di musica, che pare egli componesse, sono andati perduti - ...
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MARIANI, Gaetano
Giuseppe Antonio Camerino
Critico letterario, nato a Roma il 7 gennaio 1923, morto ivi il 30 giugno 1983. Professore di Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea dal [...] Istituto della Enciclopedia Italiana. Sin dal suo primo saggio su Federico De Roberto (1950) − ampliando anche la lezione del italiana dell'Ottocento e del Novecento.
Nel 1958 M. raccolse i suoi saggi su G. Gozzano, C. Roccatagliata Ceccardi, M. ...
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HACKS, Peter
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Breslavia il 23 marzo 1928. Seguace di Brecht e suo collaboratore nell'ultimo periodo berlinese, si è dedicato quasi esclusivamente al teatro, [...] viene sottratto dalla sua aureola il "grande re" prussiano Federico II. Già l'anno successivo H. tentava la nuova ; Stücke nach Stücken, ivi 1965; Vier Komödien, ivi 1971, e, fra i saggi, il programmatico Das Poetische, ivi 1972.
Bibl.: L. Zagari, P ...
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SAVIANE, Giorgio
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Castelfranco Veneto il 16 febbraio 1916. Benché la sua attività narrativa risalga ad anni precedenti, le sue prime opere appaiono rispettivamente [...] . Se il primo romanzo, pubblicato col nome di Federico (anziché di Giorgio), è imperniato sull'inconciliabile rapporto che vede protagonisti l'uomo e la sua storia plurimillenaria, i toni profetici e mitici avvertibili nelle precedenti opere di S. ...
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VINTLER, Hans von
Emma Mezzomonti
Poeta e traduttore, di nobile famiglia tirolese; nel 1417 legato del duca Federico di Tirolo a Venezia; morto nel 1419.
È probabile che V., autore dell'opera Pluemen [...] di Valerio Massimo curata da H. v. Mügeln, in cui si compiacque di criticare severamente e di beffeggiare soprattutto i vizî e i difetti dei nobili, la vanità femminile e la superstizione. Il poema, più che per valore poetico, è di notevole ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] , La situazione linguistica dell'Italia meridionale al tempo di Federico II, in Medioevo romanzo, XX (1996), 3, p. 382; A. Fratta, Le fonti provenzali dei poeti della scuola siciliana. I postillati di Torraca e altri contributi, Firenze 1996, pp ...
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Flaiano, Ennio
Raffaele Manica
Scrittore, giornalista, soggettista e sceneggiatore, nato a Pescara il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 20 novembre 1972. Spesso ricondotta a una serie di battute o calembours [...] più importanti, in particolare quella con Federico Fellini. Per i suoi soggetti vincitore più volte del Nastro ininterrotta e impressionante di successi: da Lo sceicco bianco (1952) e I vitelloni a La strada (1954) e Il bidone (1955), da Le ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] scopre da tutte le parti. Il naturalista non raccoglie soltanto i modelli della natura più normale e più perfetta, ma fa una erano operanti già dagli anni intorno al '70 Vittorio Imbriani e Federico Verdinois; dopo l'80, la Serao e lo Scarfoglio, con ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...