FAUCHÈ, Giovanni Battista
Anna Maria Isastia
Nacque a Venezia il 27 febbr. 181 S da Giambattista, ufficiale della marina da guerra francese nato ad Ajaccio, e da Anna Morari di Corfù. Perse il padre [...] , a Quarto, e a casa di Bertani a Genova, mentre i vapori promessi diventavano due, il "Piemonte" e il "Lombardo". La Gazzetta di Venezia, 12 ott. 1930; G. Pipitone Federico, Di alcune note autobiografiche di patrioti che presero parte alle ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] di cappella B. Donato morì, il procuratore Federico Contarini espresse il desiderio di cercare fuori Venezia impiego della omofonia e delle ripetizioni. Né vi è molta differenza tra i madrigali e le canzonette di cui fu pubblicato un libro nel 1588 ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] gli altri esponenti appunto della comunità, tra cui specialmente i ben noti Buonagrazia da Bergamo e Raimondo di Fronsac. pregandolo di voler intervenire presso suo fratello, il re Federico di Trinacria, perché non ospitasse e proteggesse in Sicilia ...
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COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] , '46 e '53. L'officina si avvalse della collaborazione di Anton Federico Seghezzi (1706-1746) e dell'abate Pier Antonio Serassi (1721-1791) alla citata edizione dell'Aminta, ci informa che i prezzi in lire veneziane indicati nel catalogo allegato ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] artista. Nei primi mesi del 1915 il pittore preparava i cartoni; mentre al 1916 e agli inizi del . B., in Gli artisti di villa Strohl-Fern (catal.), Roma 1983, pp. 28-30; I. De Guttry-M. P. Maino-M. Quesada, Le arti minori d'autore in Italia dal 1900 ...
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PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] di scavi a Creta, che fu diretta da Federico Halbherr, avviando quella lunga e intensa azione nelle G. D’Angelis d’Ossat, R. P., in Studi in onore di Aristide Calderini e R. P., I, Milano 1956,pp. LXIII-LXVI; A.M. Colini, R. P., storico di Roma, in L’ ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] XI insieme con Alliazen e Arzachel (p. 57), la prima traduzione dall'arabo dell'Almagesto è attribuita a Federico II, Thebit ben Corat figura tra i matematici del sec. XIII, Ruggero Bacone e Marco Polo sono nel XIV, Leonardo da Pisa nel XV, Giovanni ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] quali studiò, G. G. Pandolfi e C. Ridolfi. Con maggior profitto studiò i dipinti a lui accessibili del massimo pittore italiano del tardo Cinquecento, Federico Barocci, e di due ottimi maestri appartenenti alla tendenza caravaggesca, O. Gentileschi e ...
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CAPRILLI, Federico
Mario Barsali
Nacque a Livorno il 7 apr. 1868 da Enrico e da Silvia Rossi, in una famiglia di agiate condizioni economiche (il nonno paterno era stato armatore e commerciante). Rimase [...] 9 aprile, di Roma il 25, di Torino il 4 giugno; il Premio Montealbano a Varese il 9 ottobre. Nel 1894 vinse a Roma i premi Principe di Napoli il 15 febbraio, Monte Mario l'11 marzo, sempre in marzo il Principe Eugenio ed il Premio Reale, poi il Torre ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] e professore di epigrafia e antichità romane, Federico Halbherr, professore di epigrafia greca e conferma altresì della pienissima validità del testo di Appiano, Bell. civ., I, 7, 26 ss.) il C. riaffermò nell'articolo Capisaldi della legislazione ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...