BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] e, atto più importante di tutti, riuscì ad imporre a Federico II - che si recò ad incontrare presso Modena e seguì Ist. stor. ital., XXIX (1908), pp. 55 s.; L. Savioli, Annali bolognesi, I, 1, Bassano 1784, p. 143; II, 2, ibid. 1793, pp. 216, 228 ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] . 1) dai diplomatici prussiani a Roma, per ordine di Federico Guglielmo IV che aveva aderito a una supplica del padre del 466 s., 962-66; IV, pp. 115-122; E. Morelli, I verbali del Comitato esecutivo della Repubblica Romana del 1849, in Arch. della ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] con ciò una intensa polemica epistolare e infine la rottura tra i due. In seguito al trasferimento del padre per ragioni di il figlio Giancarlo Wick (nato nel 1909 dal matrimonio con Federico Carlo Wick), allievo di Enrico Fermi, docente di fisica ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] famiglia. I primi segni degli screzi si possono forse già cogliere nella liberazione di Tagino del luglio del 1294, incarcerato sin dal giorno della rivolta del 1291, e nella quasi contemporanea espulsione da Mantova degli zii del B., Federico e ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] e catapani. Dopo la presa di Messina, in cui si distinsero i Normanni, il M. colse una cruenta vittoria in un punto chiave punta di Ortigia, un castello, che, completamente riedificato da Federico II, reca a tutt'oggi il nome di castello Maniace. ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] venne pubblicando, a partire dal saggio La casa di Federico d'Aragona in Castel Nuovo (in Studi in onore Napoli 1961; A. Lodolini, R. F., in Archivi d'Italia, s. 2, XXVII (1960), I, pp. 7 ss.; E. Pontieri, in Rass. d. Archivi di Stato, XXI(1961), 1 ...
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LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] patrimoniale estense: l'investitura di L. M. e Gian Federico, in Waltherius-Gualtieri. Dal Castrum all'Unità nazionale. Atti un secolo di governo estense a Modena e a Reggio da Alfonso IV a Rinaldo I, Modena 1995, pp. 21, 27-30, 35-38, 45 s., 48; ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] Gonzaga. Molto verosimilmente è uno studio per questo quadro il disegno del piccolo Federico Gonzaga di profilo, conservato all'Albertina di Vienna (n. 4884).
Il quadro con i SS. Lodovico e Francesco con le insegne di Cristo (Milano, Brera, n. 162 ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] Leone X, Adriano VI e Clemente VII. Durante questo periodo effettuò molte consulenze per i Gonzaga; il marchese, poi duca Federico (che per questa transazione scelse quale intermediario Baldassar Castiglione) gli commissionò un'"impresa" (Bertolotti ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] Pesaro, decisivo per la sua formazione fu l'insegnamento di Federico Commandino.
M. Oddi, che ha lasciato testimonianza dell'interesse editore di tutte le sue opere, il Mechanicorum liber, contenente i trattati De libra,De vecte,De trochlea,De axe in ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...