GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] il 28 ottobre. Per garantire la propria incolumità aveva nominato già dal 15 ottobre il duca Federico IV d'Austria capitano generale delle sue armate.
I rapporti tra G. e l'assemblea conciliare non potevano essere buoni: pur potendo contare sull ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] i contatti con Carlo Cignani e con Federico Bencovich, più che con Giuseppe Maria Crespi; sono significativi anche i 1994, pp. 139-169; R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, I, Milano 1994, pp. 296-307, 380-392; A. Mariuz, P., G.B ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] a Tivoli l'8 luglio, seguì lo zio alla corte di Federico d'Aragona. Dopo la, partenza di questo per la Francia, il C., che era stato compreso da Alessandro VI fra i dodici Colonnesi qualificati come "iniquitatis filii", scomunicati e privati dei beni ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] di S. Atanasio dei Greci a Roma.
Già nel 1577 il C. era stato annesso tra i Virtuosi al Pantheon (Roma, Bibl. Hertziana, Nachiass Noack). Collaborò poi con Federico Zuccari nell'istituzione dell'Accademia di S. Luca, cui risulta iscritto nel 1594. In ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] esistenti di Gorla Minore e di S. Carlo di Milano. Per preparare i chierici ad affrontare le questioni sociali, nel 1897 il F., ormai 1906; il VII era stato celebrato nel 1609 da Federico Borromeo) e la stesura di un Programma per gli studi ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] lavoro di Baffi negli anni Cinquanta furono Federico Caffè, Salvatore Guidotti, Mario Ercolani, alla direzione della Banca d’Italia, in Id., Testimonianze e ricordi, cit., pp. 79-92 e i docc. 23, 24, 34, 42, 44, 47, 66, 68, in La Banca d’Italia ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] dopo il corso ciceroniano, negli anni 1459-60 o 1460-61 il L. tenne i corsi sulle Odi di Orazio; nel 1461-62 sulle Satire di Persio e Giovenale, Biblioteca apost. Vaticana, Urb. lat., 508) a Federico da Montefeltro, che inviò al L. una lettera ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] del diritto grazie all'insegnamento di Gino Segrè e di Federico Patetta. Sotto la guida di quest'ultimo si laureò il partiti politici, in Cultura e scuola, V (1962), pp. 196-201 e I partiti politici nei vari paesi, ibid., VII (1963), pp. 202-208. ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] pp. 8, 371 s.; G. Matthiae, Pittura romana del Medioevo. Secoli IV-X, I, a cura di M. Andaloro, Roma 1987, pp. 172, 177-181; P. secolo, in Cultura e società nell'Italia medievale. Studi per Paolo Brezzi, I, Roma 1988, pp. 272, 276, 284, 289 s.; G. ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] causa nazionale" del quale "si può ben dire ch'egli abbia con i suoi scritti formati quasi di noi una nuova nazione" (p. XXXI la biografia di E. de F. P., ibid., pp. 144 s.; Id., Federico Münter e la massoneria a Napoli nel 1785-86, ibid., p. 172; Id ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...