ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
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Nato intorno al 1464, secondogenito di Giulio Antonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] dal suo re con le contee di Conversano e Casamassima, tolte proprio al fratello Andrea Matteo (1495). Quando, però, morto Ferrante II, il giovanissimo re FedericoI, nel tentativo di riunire intorno a sé tutto il paese, condonò la pena a tutti ...
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DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] belle arti, VI-VII (1952-53), pp. 166-171; C. Federico, I mercanti genovesi in Sicilia e la chiesa della loro "nazione" in Palermo, sepolcrali in S. Giorgio dei Genovesi a Palermo, in Genova e i genovesi a Palermo, Genova 1980, pp. 72, 80; S. ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Vera von Falkenhausen
Il D. era figlio di Riccardo Dell'Aquila, conte di Avellino, e di sua moglie Magalda o Matilde, figlia, a quanto pare, di Rainaldo Avenel e di [...] di San Severino, si rifugiarono presso la corte dell'imperatore FedericoI Barbarossa. La moglie del D. e la suocera, Fenicia fondo a Monteforte.
Più tardi, dopo la morte di Guglielmo I (1166, se non prima), la reggente Margherita richiamò dall'esilio ...
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CACCIACONTE da Colle
Paolo Nardi
Figlio di Ruggero, nacque probabilmente negli anni compresi tra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII. Il suo nome compare infatti per la prima volta in un diploma [...] diritti e dei possessi già riconosciuti all'avo suo Ildebrandino Novello da FedericoI, nonché dei privilegi goduti da tutti i suoi vassalli, costituiti allora da venti famiglie. Tra i fedeli del conte di Sovana, che il sovrano svevo dichiarava di ...
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MALATESTA, Eusebio
Raffaele Tamalio
Nacque forse a Mantova intorno agli anni Venti del XV secolo, da Carlo, del quale si conosce la data di morte (14 nov. 1438).
Il padre apparteneva al ramo dei Malatesta [...] di infedeltà, mai provata, e nel Natale del 1482 fu fatta giustiziare dal marito.
Il 14 luglio 1484 moriva anche FedericoI Gonzaga, che aveva voluto raccomandare suo figlio, il diciottenne Francesco, al consiglio e alla guida del M. e del Secco ...
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DOVARA, Egidio (Gilio) da
François Menant
Figlio di Alberto, fratello del vescovo di Cremona Oberto, fu vassallo del vescovato cremonese come il padre e il nonno. Entrò nella vita pubblica durante gli [...] sul piano militare: partecipò infatti all'assedio di Crema nel 1159-60 e comandò il contingente cremonese assoldato da FedericoI nella sua spedizione romana della primavera ed estate 1167. Ma appena l'imperatore lasciò la Lombardia per dirigersi ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Pietro (Cambiani, Pietro Ruffia), beato
Angela Dillon Bussi
Si ritiene dai più che il C. sia nato verso il 1320, e che appartenesse alla nobile famiglia dei Cambiano, signori di [...] il cui nome non è noto, la figlia cioè di FedericoI di Saluzzo e di Margherita figlia di Umberto, delfino del Viennois 1351, si può arguire che vi fu un accordo tra il C. ed i signori di Lucerna, Giacomo e Tomaino Rorengo, ma di che natura fosse non ...
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BARBARA di Hohenzollern, marchesa di Mantova
Ingeborg Walter
Figlia primogenita di Giovanni detto l'Alchimista, figlio del margravio di Brandeburgo FedericoI di Hohenzollem, e di Barbara di Sassonia, [...] il 7 giugno 463, il matrimonio del figlio primogenito Federico con Margherita di Wittelsbach, sorella del duca Giovanni di , certo non bella, con tratti energici e quasi maschili, che i contemporanei non a torto denominavano la "virago".
B. morì a ...
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BULGARINO di Anfosso (Bulgarino Anfossi)
Silio P. P. Scalfati
Fu probabilmente console nel 1153, poiché il suo nome figura in uno statuto dei consoli pisani nel quale si proibisce di portare aiuto ai [...] fu console di Pisa. Nello stesso anno fu inviato ad Ancona, insieme con due savi del Comune di Pisa, per aiutare FedericoI che aveva assediato la città allo scopo di costringerla alla resa. Grazie alla mediazione di B., in breve tempo il governo ...
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FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...] , tuttavia, nel 1152, con l'avvento di FedericoI Barbarossa. La politica avviata da quest'ultimo mirava . È lecito dunque ritenere che quest'ultimo, inviato presso FedericoI Barbarossa nel 1154 dal doge Domenico Morosini, abbia svolto anche ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...