FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] il F. era già tornato a Mantova con il materiale necessario (lettera di Federico a V. Albano: Ibid., b. 2929, l. 284, c. 9v). ), pp. 13-17; Id. Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, I, pp. 46, 64; II, pp. 32, 76, 83 s.; F. Wickhoff ...
Leggi Tutto
MARCOLA (Marcuola)
Federico Trastulli
Famiglia di pittori attiva a Verona e nel territorio circostante lungo il corso del secolo XVIII. Capostipite ne fu Giovanni Battista, nato nel 1704 - come si desume [...] pp. 88-97; M. Precerutti Garberi, Affreschi settecenteschi delle ville venete, Milano 1968, pp. 417 s., 425-427; U. Ruggeri, Disegni dei M., I, in Critica d'arte, 1970, n. 110, pp. 35-50; n. 112, pp. 49-61; L. Romin Meneghello, Marco Marcola pittore ...
Leggi Tutto
DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] Medioevo, II, Torino 1927, p. 903, n. 58; A. M. Bessone Aurelj, I marmorari romani, Milano-Genova-Roma-Napoli 1935, pp. 16 ss.; F. Hermanin, L'arte , 92; P. C. Claussen, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, I, Galatina 1980, p. 335; P. ...
Leggi Tutto
CONSETTI, Antonio
Maria Angela Novelli
Figlio del pittore Iacopo, detto Iacopino, e di Margarita Cozzi, nacque a Modena il 20febbr. 1686.
Prima fonte per la conoscenza dei Consetti è il Tiraboschi (1786).
Iacopo [...] insieme con i cento pezzi più belli della galleria nel 1745-46 ad Augusto III (Federico Augusto II elettore s. 10, VI (1971), pp. 213 s.; G. Soli, Chiese di Modena, Modena 1974, I, pp. 146, 249, 270 e passim (pp. 14, 114 s. per lacopo); II, pp. ...
Leggi Tutto
CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] capo di una celebre scuola da cui uscirono artisti di fama, come Sebastiano Ricci; del resto a Venezia il C. ebbe tra i pittori una posizione di rilievo, se nella fraglia pittorica, dove il suo nome ricorre dal 1683 (Favaro, p. 196), ricoprì anche la ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lazzarino
Roberto Paolo Novello
PAOLO (Paoluccio) di Lazzarino (Paolo di Lazzarino da Lucca). – Figlio di Lazzarino di Luporo, anch’egli pittore, nacque verosimilmente a Lucca, forse tra il [...] ) è il cosiddetto “Maestro del San Paolo Perkins”, ricostruito da Federico Zeri (De Marchi, 1998, p. 404).
Fonti e Bibl.: a Lucca, in La Pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, p. 257; Id., s.v. P. (Paoluccio) di L. (Lazzarini) ...
Leggi Tutto
BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] nella chiesa di S. Rocco; il fratello Giovan Federico fece erigere la lapide commemorativa (Bertolotti, 1882, p 17, 23, 25, 32 s.; P. Zani, Encicl. metodica... delle Belle Arti, I, 4, Parma 1820, p. 189 n., 303 nota 209; L. Cicognara, Storia della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Simone
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo ingegnere attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento; non è noto se egli fosse pisano di nascita oppure divenuto solo [...] nella controversia fra l'Opera del duomo e il conte Federico Lancia, compagno di Corradino di Svevia. Un documento pagamento di qualunque tassa, fatta salva quella sui suoi estimi. I brevi relativi all'esenzione dalle tasse vengono ripetuti nel 1275, ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] egli ebbe con la società del suo tempo.
Fra le antiporte e i frontespizi per libri da lui incisi da invenzione sua o di altri, fra a stampa (come quello del Ripamonti e di Federico Borromeo, Bibl. Marucelliana). Incise anche vedute architettoniche, ...
Leggi Tutto
CERUTTI (Ceruti, Cerruto)
Andreina Griseri
Nati a Chieri da Gaspare e da una figlia del pittore Francesco Fea, i fratelli Antonio e Giovanni Francesco, data la consuetudine di lavoro nella bottega del [...] tipo di attività si connette il documento del 1652 in cui i fratelli C. ricordano a Carlo Emanuele II di aver sempre dipinto figure a cavallo rappresentano Vitulfo re degli Svevi e Federico, con le allegorie dei fiumi della Sassonia.
Il riferimento ...
Leggi Tutto
eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...