CAVALLI, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Daniele, avvocato, e di Mariannina Cairelli, nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Emanuele; studiò a Roma, dove la famiglia si trasferì nel [...] espressione ma, salvo le solite eccezioni onorevoli, i fotografi italiani erano in condizioni di notevole inferiorità firmato, oltreché da lui, da Mario Finazzi, Ferruccio Leiss, Federico Vender e Luigi Veronesi. In esso vennero ribadite le istanze ...
Leggi Tutto
GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] per le sue idee moderate e per il probabile legame d'amicizia con i D'Errico, famiglia di carbonari di Palazzo San Gervasio, il G. dell'Ottocento, tesi di dottorato di ricerca, Università di Napoli "Federico II", 1995; R. Parisi - A. Pica, L'Impresa ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] 627; F. Zeri, Dietro l'immagine, Milano 1987, p. 190; P. Zampetti, Pittura nelle Marche, Firenze 1988, I, pp. 335 s.; F. Zeri, La collezione Federico Mason Perkins, Torino 1988, p. 124; L. Bertacchi Manasse, in Pinacoteca di Brera. Scuole dell'Italia ...
Leggi Tutto
LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] e il teatro dell'istituto e probabilmente disegnò i modelli per quattro arazzi della sala del teatro raffiguranti Innocenzo invia nel 1215 Federico II contro Ottone, L'incoronazione di Federico II, Enrico VI s'impadronisce della Sicilia imprigionando ...
Leggi Tutto
DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] quattro per lavori, di cui non è specificata né la natura né la ubicazione, eseguiti per i cassinesi di S. Pietro (Perugia, Arch. di S. Pietro, L. E. 25, nella stessa Perugia dalla grande Deposizione di Federico Barocci (1569).
Fonti e Bibl.: R ...
Leggi Tutto
CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] con il corredo nuziale dalla regina Maria Amalia, figlia di Federico Augusto, elettore di Sassonia e re di Polonia. Ma in sintesi sulla porcellana. Nelle realizzazioni del C. i boschi si diradano, i prati si riducono a batuffoli aerei di verde ...
Leggi Tutto
GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimana santa [...] ha notato Voltini (1990), della tavolozza di Federico Barocci, studiato nel casino di Pio IV.
e uscite (1586-1602), cc. 43r, 50r, 74, 82; Arch. di Stato di Roma, Camerale I,Giustificazioni di Tesoreria 1589-1591, b. 18, cc. n.n.; 1590, b. 937, cc. ...
Leggi Tutto
GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] con un pittore al servizio dei Cottone, principi di Castelnuovo (Federico [1939, p. 98] cita erroneamente al riguardo G. Platania arazzi di Napoli. Al G., in particolare, sono ascritti i modelli per Sancio fa chiedere alla duchessa il permesso di ...
Leggi Tutto
DOLCI, Michele Arcangelo (Michelangelo)
Rosaria Valazzi
Figlio di Francesco (Oretti, 1777), nacque a Ponte a Sieve (Pontassieve, presso Firenze) nel 1724 (Zani, 1821). Il manoscritto dell'Antaldi (1805 [...] punto focale dei suoi interessi è da riconoscersi in Federico Barocci, sui dipinti del quale il D. storia dell'Università di Urbino (1563-1799), Urbino 1975, p. 136; F. Mazzini, I mattoni e le pietre di Urbino, Urbino 1982, pp. 44, 91, 375, 480; U ...
Leggi Tutto
CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] casa in cui viveva "a Pasquino".
Conobbe e ossequiò Federico Borromeo, e Antonio Tempesta gli dedicò il suo Primo libro l'indic. di ulter. fonti e bibl.); G. Mancini, Consideraz. sulla pittura, I, a cura di A. Marucchi. Roma 1956, p. 225; II, a cura ...
Leggi Tutto
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...