GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] G. che da Vallelunga doveva giungere sino a Santa Caterina Villarmosa e oltre, fino ai "molini della pergola" (Federico).
Nel 1824 ricompose i pezzi di una grande stufa in ferro donata nel 1799 dalla regina Maria Carolina d'Austria all'orto botanico ...
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BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Federico
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e di Maria Caterina Marolli, nacque a Parma in data imprecisata, ma comunque posteriore al 1507 (anno di nascita del [...] monete e zecche d'Italia, a cura di G. A. Zanetti, V, Bologna 1789, pp. 160, 168, 174, 177 nota 112; A. Ronchini, I Bonzagni e Lorenzo da Parma coniatori, in Periodico di numism. e sfragistica, VI (1874), pp. 322-325; A. Bertolotti, B. Cellini a Roma ...
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LATTANZIO di Niccolò di Liberatore
Barbara Savina
Di L., figlio del pittore Niccolò di Liberatore, detto l'Alunno, non si conosce la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XV secolo a Foligno. [...] il S. Rocco (Assisi, Sacro Convento, dalla collezione di Federico Mason Perkins). Il soggetto e le dimensioni ridotte inducono a V (1911), 3-4, p. 103; G. Pensi - A. Comez, Todi: guida per i forestieri, Todi 1912, pp. 39 s., 61, 63; J.A. Crowe - G.B. ...
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FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] , p. 26 (p. 28 per Giovanni Battista); L. Hautecoeur, I mosaicisti sampietrini... in L'Arte, XIII (1910), pp. 452 s., vaticano del mosaico), 58 (anche per Giovanni Battista); F. Di Federico, The mosaics of St. Peter's.... University Park, Pa-London ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] Sessanta e gli inizi del decennio successivo il G. collaborò come acquafortista a L'Arte in Italia (I [1869], tavv. 2, 16 s., 26; IV [1872], tavv. 7, 37; V medievale del Piemonte, insieme con il pittore Federico Pastoris, e di disegnare l'arredo del ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] da lui eseguiti, erano nella collezione di Federico Borromeo donata nel 1618 all'Ambrosiana di Pisa, Pisa 1991, p. 135; M. Bona Castellotti, Leonardeschi fra le righe, in I leonardeschi a Milano: fortuna e collezionismo, a cura di M.T. Fiorio - P.C. ...
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LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] maggio 1913 assistito dall'amico pittore E. Raimondi e dall'allievo M. Federico.
Fonti e Bibl.: Necr., in L'Illustrazione italiana, 31 ag. . Università di Messina, 1979, n. 3, pp. 61-63; I. Mattarella - F. Grasso, A. L. dall'analisi realistica alla ...
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PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] Tintoretto, del perduto telero di Veronese con Federico Barbarossa di fronte al pontefice realizzato per , Venezia 1960, pp. 21, 39 s.; C. Donzelli - G.M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 305 s.; A. Zorzi, Venezia scomparsa, ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] sogno di Sigismondo Pandolfo Malatesta, ormai sconfitto da Federico da Montefeltro e assoggettato alla Chiesa.
In coltura letter. e scient. in Rimini dal sec. XIV ai primordi del XIX, I, Rimini 1884, pp. 134 ss.; R. Zazzeri, Sui codici e libri ...
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DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] fu quello della pittura di paesaggio, cui fu spinto da Federico Pastoris, che, conosciutolo verso il 1875 a Rivara Canavese e con olii o tempere su pergamena: si vedano i relativi cataloghi per i titoli delle opere. Le mostre si tenevano al ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...