JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] Galleria degli Uffizi, a cura di N. Ferri, Firenze 1881, nn. 466, 470; Carteggio di Michele Amari, a cura di A. D'Ancona, I, Torino 1896, p. 62; U. Cassuto, in The Jewish Encyclopaedia, VII, New York-London 1904, p. 158; A. Balletti, Storia di Reggio ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] la diffusione dell'acquerello, fu lui a introdurre Domenico Morelli presso il pubblico colto cittadino e a proteggere i primi passi di Federico Faruffini, ospitandolo nel proprio atelier dopo la conclusione degli studi a Pavia (De Luca, 1903-04, p ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] Per il polittico Cini, opera di grande impegno, i documenti rinvenuti da P. Bacci (Il Trionfo di ed il Trecento, Milano 1986, pp. 580 s.; F. Zeri, La collezione Federico Mason Perkins, Torino 1988, pp. 76-79; L. Bellosi, Sur Francesco Traini, ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] il dominio austriaco, favorito del viceré Michele Federico d'Althan (1722-28). Significativo, per della città di Napoli, IV, Napoli 1860, pp. 426, 484; B. Croce, I teatri di Napoli, Napoli 1968, pp. 294-305; N. Del Pezzo, Il TeatroNuovo, ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] , 135 (trad. it. L'amministrazione dei castelli nel Regno di Sicilia, sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995).
A. Vinaccia, Monumenti medioevali in Terra di Bari, I, Bari 1915, pp. 87-88.
D. Nardone, Il castello svevo di ...
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WIMPFEN
E. Thunø
(od. Bad Wimpfen)
Città della Germania, costituita da due zone distinte, W. im Tal e W. am Berg, situata nella regione del Baden-Württemberg, lungo il corso del fiume Neckar.Le origini [...] centro antico declinò in seguito all'invasione alamanna del 259-260.Tra i secc. 4° e 6° W. fu governata dagli Alamanni, dopo chiaro dove egli risiedesse, se nel palazzo o a W. im Tal. Federico II soggiornò a W. per due volte nel 1218; tra il 1224 e ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] Accademia di Bayreuth, fu poi dal margravio mandato a Roma per approfondire i suoi studi. Qui il F. disegnò e incise oggetti antichi per J 1765). Nel 1766, insieme con il generale polacco conte Luigi Federico di Brühl, il F. arrivò a Varsavia, dove si ...
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FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] , ricordate da M. Della Rocca nel 1883. Con i suoi intagli il F. partecipò all'Esposizione internazionale di Londra sono una sorta di compendio della scultura napoletana del tempo: dal Federico II di Svevia di E. Caggiano al Carlo d'Angiò di ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] nell'ottobre 1829, entrando nel vivo delle polemiche tra gli ultimi neoclassici e i primi rappresentanti delle correnti romantiche, assieme ai nazareni e ai puristi di Federico Overbeck. Subito (1830) l'Accademia di S. Luca gli concedeva una medaglia ...
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IPERBOREI
F. Eckstein
− Fu questo il nome assunto da un circolo fondato a Roma nell'autunno del 1823, da quattro amici animati dall'amore per l'antichità e dalla lettura degli scrittori antichi. Accanto [...] lui progettate poté essere condotta a termine e a mala pena egli riuscì a redigere i testi per le sue tavole. Si deve al Kestner se nel 1825 uscì a il principe ereditario e poi re di Prussia, Federico Guglielmo iv; con questi si veniva ad introdurre ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...