JACOPO di Lorenzo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nel Lazio fra il 1180 ca. e il secondo decennio del sec. 13°, esponente di rilievo di una delle più importanti botteghe cosmatesche a struttura familiare, [...] ; F. Gandolfo, La cattedra papale in età federiciana, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III C. Giumelli, L'architettura dell'abbazia di Santa Scolastica, in I monasteri benedettini di Subiaco, a cura di C. Giumelli, Cinisello ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] presidenti dell'Accademia di S. Luca, in Capitolium, 1960, n. 4, p. 10; E. Lavagnino, L'arte moderna dai neoclassici ai contemporanei, I, Torino 1961, pp. 55, 57, 191 s.; G. Hubert, La sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, pp. 161-169; L ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] di "Giusto" collaborò regolarmente a giornali clandestini di propaganda politica, tra i quali l'Avanti!. Il 14 sett. 1944 fu arrestato con la moglie e il figlio Federico dalla legione Muti, venne torturato e trasferito nei primi giorni di ottobre ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] ; È l’amor che mi rovina), nel 1952 firmò due episodi de I sette peccati capitali (L’invidia di Rossellini e Avarizia ed ira di Eduardo la propria offerta, producendo pellicole di Rossellini, Federico Fellini, Luchino Visconti, film ad alto budget ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] nella carica di incisore della zecca papale ebbe accanto Giovan Federico Bonzagni, fratello minore di Giovan Giacomo, come risulta da III,possibly A. C., in Num. Chron., XVII(1897), pp. 314-17; I. B. Supino, Per la biogr. di A. C., in Rivista d'arte, ...
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LILIENFELD, Abbazia di
M. Mihályi
(Campililium nei docc. medievali)
Abbazia cistercense anticamente appartenente alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Sankt Pölten, in Austria Inferiore.L'abbazia [...] (Vongrey, 1976), dal 1240-1250 ca. sino alla consacrazione nel 1263; i lavori poterono essere completati solo al tempo di Přemysl Ottocaro II, re di Boemia (1253-1278) - Federico II il Bellicoso, infatti, dedicò il suo interesse ad altri monasteri e ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] , contraddistinta da evidenti legami stilistici e compositivi con Federico Zuccari.
Nel 1585 il pittore risulta attivo a La celebrazione dei Della Rovere in due dipinti di G. P., in I Della Rovere nell’Italia delle corti, II, Luoghi e opere d’arte. ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] il 1683 e il 1686 da Filippo Abbiati e Federico Bianchi (quest'ultimo, attivo anche nella cappella di , Bologna 1976, p. 15; N. Gabrielli, Arte e cultura ad Asti attraverso i secoli, Torino 1977, pp. 20 s.; N. Scapino, La cattedrale di Asti e ...
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GENEALOGIA
P. Réfice
Raffigurazione sinottica dei membri di uno o più lignaggi di una dinastia, legati da un fondatore comune. Già presenti nel mondo romano come soggetto di pitture murali nelle abitazioni [...] nel 1329 dal notaio Ruggero per il vescovo Tommaso di Butera. Essa doveva consistere in pannelli con i ritratti a partire da Guglielmo I fino a Federico II, rappresentato nell'atto di inviare a Damasco, a capo di un'ambasceria svoltasi nel 1226, il ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] insieme; già nel 1503 invece il B. comincia a ricevere da Federico di Sassonia uno stipendio, ~che riceve ancora nel 1505; è detto 1920), pp. 359-377; Id., Albrecht Diirer, Princeton, N. J., 1948, I, v. Indice, p. 299; 11, v. Indice, p. 105. Altra ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...