CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] aggiunto al catalogo del C. altre otto medaglie: quattro per Gian Francesco Gonzaga (nn. 241-244) e quattro per Federico III e Massimiliano I (nn. 246-249). Il tipo di ritratto delle medaglie per Gian Francesco II è abbastanza simile ai ritratti su ...
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SIGUENZA
M. Silva Hermo
SIGÜENZA (Segontia, Saguntia nei docc. medievali)
Città della Spagna centrosettentrionale (prov. Guadalajara), situata nella vallata del fiume Henares, sui contrafforti delle [...] F. Chueca Goitia, Historia de la arquitectura española. Edad antigua y edad media, Madrid 1965; A. De Federico Fernández, El archivo de la S.I.C. de Sigüenza, Revista de Archivos, Bibliotecas y Museos 68, 1969, pp. 365-381; id., Catálogo descriptivo ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] una rosa d'oro ornata di tre zaffiri, dono per Giovanna I d'Angiò regina di Sicilia, e il restauro di una croce , secondo quanto tramandano gli storici, si era recato inviato da Federico III d'Aragona re di Sicilia per comunicare a papa Gregorio XI ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina, 1980, I, pp. 325-338; F. Gandolfo, La cattedra papale in ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] del Seicento Parentani fu coinvolto nel cantiere di rinnovamento della Grande Galleria di Carlo Emanuele I, avviato dal 1606 con il coordinamento di Federico Zuccari (questo ambiente, che collegava il Palazzo ducale di Torino all’antico castello, fu ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] il titolo di cavaliere di S. Giorgio, probabilmente da Leopoldo I, cui pare giungessero alcune opere dell'artista (una di queste ebbe certamente contatti con i modi pittorici di Pietro Liberi e forse di Federico Cervelli.
Neppure risulta possibile ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] .).
Il D. è stato il fondatore, insieme a Federico Rossano, della scuola di Portici, anche detta scuola di 1960, pp. 170, 195 s.; P. Dini, Movimenti pittorici ital. dell'Ottocento. I macchiaioli e la scuola napol., Milano 1960, pp. 13 s.; P. Ricci-E. ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] immagini di S. Girolamo (Decr. 4, cc. 99, 105) per i ceri che venivano offerti al papa per la festa della Candelora (una di et lunga investigatione" (cfr. la dedica al marchese Federico Cesi che giustificherebbe l'ipotesi di una sua elaborazione), ...
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Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (Rusellae)
C. Laviosa
Una delle città della dodecapoli etrusca, situata su una piccola collina circa 9 km a N di Grosseto, verso l'interno. Nell'antichità [...] pare, dai Saraceni nel 935 fu poi infeudata da Federico II al comune di Siena nel 1243. La città una notevole lunghezza nella parte N della cinta sono stati messi in luce i resti di un muro più antico, situato entro uno strato archeologico databile ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] 1240, quando la soldataglia saracena al servizio di Federico II fu fermata da C. che teneva in B. Mistretta, Francesco architetto di Dio. L'edificazione dell'Ordine dei Minori e i suoi primi insediamenti, Roma 1983, p. 266ss.; W.D. Wixon, The Bishop ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...