SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] presso la biblioteca palatina di Aquisgrana. Il codice inviato da Adriano I (772-795) a Carlo Magno tra il 784 e il 1994; C. Maiezza, Il sacramentario del Fondo S. Pietro, in Federico e la Sicilia dalla terra alla corona. Arti figurative e arti ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] città di Firenze dal defunto conte Angiolo Maria d’Elci. I lavori ebbero termine nel 1841: se pur lodata dall’Antolini, levata dal vero e corredata di storiche annotazioni dall’architetto Federico Fantozzi, Firenze 1843, p. 147; Id., Nuova guida… ...
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BARNA.
E. Carli
Pittore senese del 14° secolo. Le più antiche notizie di un pittore "el quale fu chiamato Barna" sono fornite, nel secondo dei suoi Commentari (ca. 1450), da Lorenzo Ghiberti, che lo [...] Testamento, che ad avviso di Moran (1976), sarebbero di Federico (Tederico) Memmi, fratello di Lippo e documentato a Siena Art News 46, 1945, 7, p. 16; L. Coletti, I primitivi, II, I senesi e i giotteschi, Novara 1946, pp. 30-31; J. Pope Hennessy, ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] centroitaliane, specialmente per l'influsso di Federico Zuccari, attivo pochi anni prima nel l'impegno per un quadro per la stessa chiesa con la Lotta tra gli angeli buoni e i malvagi, che però o non fu mai eseguito o è andato perduto (ibid., pp. ...
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GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] classico (come lui di origine roveretana) Federico Halbherr fu incaricato dall'Istituto veneto di scienze Id., Alcuni scritti d'arte, Trento 1974, pp. 109-115); cfr. poi i necrologi di G.B. Emert, G. G., in Studi trentini di scienze storiche, ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] 15). Bernard Berenson (1907, 1968, p. 335) e Federico Zeri (1979, 1988, p. 355) propendevano per un , L’arte, in Lodi. La storia, II, Lodi 1989a, pp. 109-292; I Piazza da Lodi. Una tradizione di pittori nel Cinquecento (catal., Lodi), a cura di ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] , pp. 55, 81; L. Fumi, Il duomo di Orvieto e i suoi restauri…, Roma 1891, pp. 112-114, 161; L. Hautecoeur, I mosaicisti sampietrini del'700, in L'Arte, XIII (1910), p. 452; F. R. Di Federico, The mosaic decoration for the chapel of the choir in Saint ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] , ma precocemente attratto dalle novità figurative di Federico Barocci, esito della profonda impressione suscitata in evidentemente si intensificò dopo la morte di Poccetti nel 1612.
Per i domenicani di S. Maria Novella a Firenze il G. eseguì, fra ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] lettura della Biblioteca Ambrosiana, fondata dall'arcivescovo Federico Borromeo e inaugurata l'8 dic. 1609. 1674, pp. 135, 143, 155, 185, 264; S. Latuada, Descrizione di Milano…, Milano 1737-38, I, p. 29; III, p. 122; IV, pp. 316, 389; V, p. 340; C. ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] studio dei manieristi e del naturale, ma presenta precise coincidenze con i modi affinati del pisano Gentileschi.
E se in un primo tele di A. Allori, nei vivaci foglietti con cui Federico Zuccari illustrava la vita del fratello Taddeo, nella pittura ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...