GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] da Montefeltro (Biblioteca apostolica Vaticana, Urb. lat. 365). La seconda è una missiva di Federico da Montefeltro a Ercole I d'Este del 6 dic. 1480, nella quale il duca comunica che avrebbe presto mandato il G., da lui definito "mio miniadore ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] data non troppo lontana dal cardinale romano Federico Cesi, abate commendatario del monastero) e 290.
C. Porro, C. P. pittore del secolo XVI, in Ricoglitore italiano e straniero, I (1834), pp. 395-413; A.F. Rio, Leonardo da Vinci e la sua scuola ( ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] , a palazzo Fiano, residenza romana di Federico di Sassonia Gotha. La presenza di intellettuali e artisti, tra i quali Antonio Canova, Bertel Thorvaldsen, Vincenzo Camuccini, testimoniava i contatti di Pinelli con i protagonisti dell’arte a Roma e la ...
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VESTFALIA
A.E. Albrecht
(ted. Westfalen)
Regione storica della Germania, che dal 1946 costituisce la parte nordorientale del Land Nordrhein-Westfalen.
Con il nome di Vestfali si indica la stirpe di [...] Evangelist, Kirchenschatz; ca. 1150), che rappresenta l'imperatore Federico Barbarossa e che deve la propria fama al fatto di 1261-1290), nel quale compaiono per la prima volta tutti i vari elementi del sistema di articolazione del Gotico: ciò è ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] Appuhn, Beiträge zur Geschichte des Herrschersitzes im Mittelalter. I. Gedrechselte Sitze, Aachener Kunstblätter 48, 1978-1979, pp. 25-52; F. Gandolfo, La cattedra papale in età federiciana, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] della Pubblica Istruzione, Direzione generale Antichità e Belle Arti, div. I, Personale cessato al 1956, b. 203, Hermanin; Famiglia Hermanin, Memoria autobiografica di Federico Hermanin (1943). Ancora: C. Guglielmi, Appunti per una storia della ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] . 1530 Guido promosse una vertenza, assieme ai capibottega Federico di Giannantonio, Guido Merlini, Nicola di Gabriele e e a Venezia (Papagni, 1981, p. 89).
Nel 1562 dipinse tutti i vasi, su cartoni di T. Zuccari e di altri pittori romani, che ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] 1878, pp. 130, 200, 279, 284, 288, 291, 294; II, ibid. 1879, pp. 23 s., 52; V. Federici, I frammenti notarili dell'Archivio di Sutri, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXX (1907), p. 489;P. Egidi, Necrologi e libri affini della provincia ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] di Urbino (Mus. del Duomo), portatovi dal duca Federico da Montefeltro. Un l. corale ligneo, alto cm. in EI, XX, 1933, pp. 764-765; H.G. Lempertz, s.v. Adlerpult, in RDK, I, 1937, coll. 187-195; J. Braun, s.v. Altarpult, ivi, coll. 523-527; O ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] la Beata Vergine col Bambino, santi e Federico Barbarossa che concede i privilegi alla Comunitàdi Medicina (1608-10: a Modena per l'esecuzione dei perduti ritratti del Duca Francesco I d'Este e della DuchessaMaria Farnese e delle relative quattro ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...