Comune della prov. di Macerata (102,8 km2 con 21.338 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 293 m s.l.m. su una dorsale collinare tra le basse valli dei fiumi Musone e Potenza. Importante centro agricolo [...] delle Marche nel castello di Polverigi (1203). Nel 1229 Federico II le conferì vari privilegi; nel 1240 Gregorio IX le IV le tolse la diocesi, restituita nel 1289. Sollevatasi contro i papi nel 1320, fu privata di nuovo della diocesi, restituita ...
Leggi Tutto
Pittore e disegnatore (Düsseldorf 1783 - Berlino 1867). Più che l'educazione classicista ricevuta all'accademia di Düsseldorf, importanti per la sua formazione furono i contatti con l'ambiente romantico [...] alla tradizione germanica. Il soggiorno in Italia (1811-18), i rapporti con i Nazareni a Roma, l'adesione al Lukasbund (1812), l' a Monaco, dove dal 1824 diresse anche l'accademia. Federico Guglielmo IV lo incaricò poi di decorare il Camposanto di ...
Leggi Tutto
Famiglia di pittori, di origine fiamminga, attivi in Francia nei secc. 17º-18º. Jacob (Sluis 1614 - Parigi 1670), figlio e allievo del pittore di genere Jan (n. Sluis 1585), lavorò ad Amsterdam (1642-62) [...] quadri storici e religiosi e ritratti; restaurò i dipinti della galleria di Francesco I a Fontainebleau. Charles-André, detto Carle ( ritrattista, viaggiò in Italia e lavorò a Berlino per Federico III di Prussia. César (Jules-César-Denis), figlio ...
Leggi Tutto
Pittore, disegnatore e incisore (Breslavia 1815 - Berlino 1905). Dal 1830 visse a Berlino, dove nel 1832 assunse l'officina litografica del padre, producendo opere che, per il loro carattere pittorico, [...] di H. von Kleist (1877), ecc. Autore di celebri quadri storici raffiguranti episodî della vita di Federico il Grande e scene della vita di Gugliemo I e della corte, tra il 1840 e il 1850, dipinse anche piccoli paesaggi e interni caratterizzati da ...
Leggi Tutto
Nome con il quale è noto Cornelis II de Vriendt, architetto, scultore e disegnatore per incisioni con motivi ornamentali (Anversa 1514 - ivi 1575). Disegnò (1546-47) le iniziali per i registri della gilda [...] di S. Luca, creando i "grotteschi" fiamminghi. Architetto, costruì numerosi palazzi, tra cui il Palazzo Municipale di Anversa ecc. Importanti sono la tomba di Federico II a Schles wig, la tomba di Alberto I a Königsberg, il tramezzo della cattedrale ...
Leggi Tutto
Famiglia di orafi di Foligno. Francesco di Valeriano (m. 1509), a Perugia nel 1474, come orafo e zecchiere del comune, ne ottenne la cittadinanza (1487); del 1495 è l'unica sua opera firmata, un ferro [...] da cialde (Perugia, Galleria naz. dell'Umbria) con imprese sforzesche. Esercitarono l'arte dell'orafo anche i due figli. Federico (n. 1462 circa - m. Perugia 1515 circa), attivo a Perugia, dove fu immatricolato nell'arte insieme al fratello col quale ...
Leggi Tutto
Scultore e incisore (Berlino 1764 - ivi 1850). Allievo di J.-P.-A. Tassaert, fu suo successore come scultore di corte (1788) e insegnante all'accademia di Berlino che diresse dal 1815. Nella sua formazione [...] classicismo con tendenze naturalistiche, ricordiamo: il monumento funebre a Federico il Grande (1793, Stettino, Ständehaus), le Principesse Federica e Luisa (1793, Berlino, Staatliche Museen), i rilievi della porta di Brandeburgo (1794), alcuni busti ...
Leggi Tutto
Architetto (Herenberg, Württemberg, 1558 - ivi 1634). Dal 1590 fu al servizio del duca Federico di Württemberg che accompagnò in Italia (1598-1600): tra i primi architetti tedeschi a intraprendere questo [...] viaggio a scopo di studio, visitò la Lombardia, il Veneto e Roma. Le sue opere più significative, nelle quali l'influsso del Rinascimento italiano si unisce con elementi della tradizione gotica sveva, ...
Leggi Tutto
Architetto di Federico II (n. Berlino 1723 - luogo e data di morte ignote), diede i disegni per la chiesa berlinese di S. Edvige, ispirata al Pantheon (1745-55); eresse, con L. Manger, il Palazzo Nuovo [...] di Potsdam (1755-66), esempio di rococò prussiano; il delizioso padiglione cinese (1754-64) e la galleria dei quadri (1763-69) nel castello di Sans-Souci. Caduto poi in disgrazia, emigrò e non se ne hanno ...
Leggi Tutto
Scultore (Anversa 1727 - Berlino 1788) fu a Londra e a Parigi, dove lavorò con M. A. Slodtz. Famoso a Berlino per sculture e gruppi di piccolo formato, nominato poi scultore di Federico II di Prussia, [...] eseguì, tra l'altro, statue per il castello di Sans-Souci. Noti anche i figli Jean-Joseph-François (Parigi 1765 - ivi 1835), pittore, e Henriette-Félicité (Parigi 1766 - Berlino 1818), pittrice che trattò soprattutto il pastello. ...
Leggi Tutto
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...