CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] fedelmente il modello perduto di cui parla Bottatius (Volbach, 1939; Die Zeit der Staufer, 1977, I, nr. 824; II, tavv. 616-617). I ritratti di Federico e di Manfredi che fungono da frontespizio al manoscritto sono stati eseguiti in uno stile ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 876, tavv. XXXI-XLIV; Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II (Storia d'Italia, 3), Torino 1983; J. Mili, AC 10, 1922, pp. 14-17; F. Piazza, Le colonie e i dialetti lombardo-siculi, Catania 1922; S. Bottari, Nota sul Tempio Normanno dei SS. Pietro ...
Leggi Tutto
CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] , rispetta ancora comunque in modo chiaro il carattere dell'arte crociata.Grazie al sostegno ricevuto da Federico II i Cavalieri Teutonici raggiunsero negli stati crociati il medesimo status degli Ospedalieri e dei Templari. Negli anni intorno ...
Leggi Tutto
ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] dei Muḍar e dei Rabī'a. Dai Muḍar sarebbero derivati i Qays e soprattutto i Quraysh, tribù del Profeta, il che non mancò di della monetazione d'oro normanna di Sicilia e di quella sveva di Federico II. L'uso dell'arabo sulla moneta d'oro continuò fino ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] Alpi (Tabacco, 1988; Sergi, 1994); in seguito, dal 962 con Ottone I (962-973) fino alla riunificazione delle tre corone di Borgogna, d'Italia e Romano, 1994c). Il regnante Federico della legenda e le donazioni e i privilegi numerosi da parte degli ...
Leggi Tutto
ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] VI, le età dell'uomo; VII, le infermità dell'uomo; VIII, il mondo e i corpi celesti; IX, il tempo e le stagioni; X, la forma e la materia; XI imperatore Federico II (m. nel 1250) e alla morte di Manfredi (1266) -, sugli elementi, le qualità e i corpi ...
Leggi Tutto
PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] e degli ordini militari, ma le innovazioni strutturali riguardarono essenzialmente i castelli (Cadei, 1992), in primo luogo Castel del Monte (v.), e le domus volute da Federico II (Calò Mariani, 1992) e solo marginalmente l'architettura sacra ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] di Roma, Roma 1978", a cura di A. M. Romanini, 2 voll., Galatina 1980; A.M. Romanini, Federico II e l'arte italiana del Duecento: introduzione, ivi, I, pp. V-IX; C. Gnudi, Considerazioni sul gotico francese, l'arte imperiale e la formazione di Nicola ...
Leggi Tutto
Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] assegnato da Ruggero: dopo varie vicissitudini, divennero l'uno il sarcofago di Federico II, l'altro il sarcofago del padre Enrico VI (Deér, 1959). Essi, con i loro baldacchini in massima parte di porfido, sono conservati ambedue nella cattedrale di ...
Leggi Tutto
CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] l'inondazione del 1276 - o dettati dalla necessità di riparare i danni causati all'abitato da azioni di forza, come l'incendio dei borghi San Pietro e San Silvestro provocato da Federico da Pinzano durante l'assalto del 1272. Tra le misure difensive ...
Leggi Tutto
eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...