Pittore (n. Paredes de Nava, Palencia, verso la metà del sec. 15º - m. prima del 1504). Studiò in una bottega di tradizione fiamminga, e passò poi in Italia ove su lui influirono, a Urbino (1477), Piero [...] alla decorazione dello Studiolo e della Biblioteca di Federico di Montefeltro (Uomini Illustri e Arti liberali, ora Louvre). Della sua attività spagnola (dopo il 1483) sono esempio i polittici di s. Domenico e s. Pietro Martire per il convento ...
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Scultore e medaglista (n. forse Mantova 1425 circa - m. Venezia 1504), figlio dell'orafo Bartolomeo (m. 1457). Attivo a Ferrara, a Mantova e a Bologna, fu scultore facile, con una sensibilità decorativa [...] lombarda non scevra da reminescenze lauranesche: busto di Ercole I d'Este (Parigi, Louvre); l'Annunciazione in terracotta ( Tra le numerose medaglie, quelle di Andrea Bentivoglio, Bartolomeo della Rovere, Federico da Monferrato, Antonio Vinciguerra. ...
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Scultore (Pyrmont, Hannover, 1805 - Berlino 1882); allievo e seguace di Ch. D. Rauch, al cui indirizzo classicheggiante si mantenne fedele. La sua prima opera monumentale è la statua di Justus Möser per [...] (1834). Nel 1837 fu a Roma; lavorò in seguito a Berlino, dove, protetto da Federico Guglielmo IV, ebbe molte commissioni ufficiali: statue colossali di Federico Guglielmo III, per Stettino (1848) e Berlino (1849); statua equestre di Guglielmo ...
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Pittore (Arolsen, Waldeck, 1805 - Monaco 1874). Nel 1837 divenne pittore di corte di Luigi I; lavorò quindi per Federico Guglielmo IV a Berlino (pareti dello scalone del Neues Museum, 1845-65). Esponente [...] di successo della grande pittura di composizione, eclettica e monumentale, dal 1848 diresse l'Accademia di Monaco ...
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Comune della prov. di Messina (82,9 km2 con 4775 ab. nel 2008, detti Luciesi). Il centro è situato a 215 m s.l.m. sul versante settentrionale dei Peloritani. Fra i monumenti, il castello eretto dai Saraceni [...] e restaurato nel 1322 da Federico II d’Aragona. ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] Alaca, associate con importazioni micenee (ma anche minoiche) del T(ardo) E(lladico) i, TE ii A-B (2ª metà 16°-15° sec. a.C.) fino alla 13°sec.); l'impresa più importante nella regione sotto Federico ii dové essere senz'altro la perduta Porta di Capua ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] numero di adulti vi è un sensibile calo di giovani (dal 1951 al 1991 i giovani fino a 14 anni sono passati dal 27% al 14,2%) e un 13° secolo raffigurante l'omaggio delle genti d'oriente a Federico ii, e che si è fatta anche fautore del restauro ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] e Mem. Soc. Magna Grecia, 24-25 (1983-84), p. 193 ss; I Greci sul Basento - Mostra degli scavi archeologici all'Incoronata di Metaponto 1971-1984 (Milano (anch'esso di origine normanna e ampliato da Federico II), è stato redatto dall'ing. De Tommasi ...
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Fotografia
Anne Cartier-Bresson
Marina Miraglia
(XV, p. 782; App. II, i, p. 963; III, i, p. 663; IV, i, p. 842; V, ii, p. 292)
Conservazione e restauro
di Anne Cartier-Bresson
Il valore attribuito [...] platino, oppure a base di pigmenti, come i processi ai bicromati alcalini (Rouillé 1989). Questi tentativi , Il dagherrotipo a colori. Tecniche e conservazione, Firenze 1992.
Federico Peliti (1844-1914). Un fotografo piemontese in India al tempo ...
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Pittore, nato nel 1677 probabilmente a Venezia (secondo altri a Sebenico o a Ragusa), da genitori dalmati, morto l'8 luglio 1753 a Gorizia. Scarse e frammentarie per ora sono le notizie attorno alla vita [...] nel 1733, è nominato "pittore di corte et domestico" di Federico Carlo di Schönborn, vescovo di Bamberga e di Würzburg: nel 1734 del tutto schiarito e le ombre fugate, allo stesso modo di I. Amigoni e di G. A. Pellegrini: come testim0niano il ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...