BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Ordini mendicanti (S. Domenico, S. Francesco, S. Giacomo Maggiore).Nel secondo quarto del sec. 13°, B. dovette respingere i tentativi di Federico II di toglierle quell'autonomia politica che si era conquistata da più di un secolo e pertanto partecipò ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] 131-135; G. Rotondi, Una lettera al Card. Federico Borromeo a proposito del Crocefisso di Frate Elia, Miscellanea Le vetrate dell'Umbria, a cura di G. Marchini, in CVMAe. Italia, I, L'Umbria, Roma 1973; E. Zocca, Assisi e dintorni (Itinerari dei Musei ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] reclamare il ducato gli imperatori, da ultimo Federico II (1220-1250), che dovette fronteggiare (Benvegnate), in DBI, IX, 1967, pp. 784-786; Galleria Nazionale dell'Umbria, I, Dipinti, sculture e oggetti di età romanica e gotica, a cura di F. Santi, ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] caratterizzati dalle lotte e dalle alleanze dei Comuni contro l'impero (Nepi, 1966-1983, I): tra i fatti salienti, la resistenza di Ancona all'assedio di Federico Barbarossa, nel 1173-1174, e quella di Fermo, nel 1175-1176. La regione, ottenuto ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] per es. il prospetto del p. noto come 'dei re di Navarra' a Estella.Sulla linea delle fondazioni di Federico Barbarossa si pongono i complessi palaziali, più tardi, di Wimpfen ed Eger e il p. di Seligenstadt, ascritti di recente (Binding, 1996) alla ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] divenuto residenza dei pontefici.
Dopo la morte di Federico II (1250), infatti, papa Innocenzo IV (1243 Bologna 1945, p. 343; E. Hutton, The Cosmati, London 1950, pp. 41-60; I. Faldi, Il Museo Civico di Viterbo, Viterbo 1955, pp. 50-55; R.V. Montini, ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] pisana, 4), Pisa 1975; E.M. Angiola, Nicola Pisano, Federico Visconti and the Classical Style in Pisa, ArtB 13, 1977, pp Lucca, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 233-264; R.P. Ciardi, A. Caleca, M. Burresi, Il ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] di Casamari erano state documentatamente impiegate dall'imperatore Federico II nelle sue imprese edilizie nel Regnum, (Colle di val d'Elsa, Mus. civ. e d'Arte Sacra) o i monumenti funebri di mano di Gano da Siena e di Marco Romano nella collegiata di ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 876, tavv. XXXI-XLIV; Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II (Storia d'Italia, 3), Torino 1983; J. Mili, AC 10, 1922, pp. 14-17; F. Piazza, Le colonie e i dialetti lombardo-siculi, Catania 1922; S. Bottari, Nota sul Tempio Normanno dei SS. Pietro ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] , rispetta ancora comunque in modo chiaro il carattere dell'arte crociata.Grazie al sostegno ricevuto da Federico II i Cavalieri Teutonici raggiunsero negli stati crociati il medesimo status degli Ospedalieri e dei Templari. Negli anni intorno ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...