Tra i comportamenti oggetto di reprimende e lamentele degli adulti, il linguaggio delle nuove generazioni trova sempre il suo spazio: la lingua dei giovani è vista come una forma espressiva aliena e, nei [...] si sa, sono in buona parte storiche: fino a non molti decenni fa, a contrapporsi erano solo l’italiano letterario e i dialetti, mentre mancava l’italiano dell’uso comune (secondo la formula di Vittorio Coletti). Non stupisce, allora, che molti di noi ...
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Patrizia CarranoLa figlia della servaFirenze, Vallecchi, 2024 Pur restando all’interno di un contesto politico e culturale affine, una delle critiche che si potrebbero muovere alla sinistra che si rifà [...] parte del libro).Se Elisabetta viene strappata dalla vita troppo presto, sua madre Franca vi resta abbarbicata, superando persino i cento anni; l’ex militante comunista sopravvive alla figlia, retta da un’acrimonia sotterranea e dalla «volontà di dar ...
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La fratellanza è, in senso proprio, un vincolo di parentela, ma come si sa porta con sé una serie di significati più estesi: nella versione online del Dizionario Sabatini Coletti (Corriere.it), si legge [...] e va intesa nella sua valenza universale: «un invito alla riconciliazione e alla fratellanza tra tutti i credenti, anzi tra i credenti e i non credenti, e tra tutte le persone di buona volontà» (ivi). Queste considerazioni confluiscono nell’Enciclica ...
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Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] mostruose ecc.:[…] A parte la gradevole pazzia del loro colore, visti di profilo erano assolutamente pesci soliti, di forma familiare, come i pesci del miracolo dei sette pani, o come quelli che ognuno la domenica può tirar su da un argine con l’amo ...
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Forse ha ragione Vanni Santoni quando afferma che «la scrittura non si insegna»; difatti, proprio così si intitola un suo libro che – sorpresa – è un manuale di scrittura (2020). Proseguendo nel paradosso, [...] Alien, Ridley Scott chiese ai produttori se interessasse loro «Lo squalo nello spazio», pp. 44-45); la possibilità di combinare fra loro i toni e gli stili (l’autore ne elenca 400: da abbagliante a vuoto, pp. 49-52); ma anche le infinite variazioni e ...
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Il patriarcato preborghese, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non escludeva le donne dalla sfera culturale. Nella sua Storia della letteratura italiana (1772-1782; seconda edizione 1787-1794), [...] , ma solo a condizione che la loro opera rafforzi i pregiudizi patriarcali. Il suo approccio rappresenta una forma di l’esistenza di «onesti», cioè decorosi ragazzi. Con i Maggiori non dovrebbero dunque mancare le Maggiori, giacché oltretutto esiste ...
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Maria CortiCatasto magico. L’Etna, una geografia fantasticaPrefazione di Anna Longoni, appendice di Boris Behncke, con un testo di Leonardo CaffoCatania, Nous, 2023 Nelle prime pagine di Catasto magico, [...] meno nota è poi quella dei fratelli Anfinomo e Anapia, i soli salvati dagli dèi durante un’eruzione per aver preferito – di fabbri schizzinosi, perché si prestano a lavorare anche per i pastori della valle, purché si conoscano le parole giuste: « ...
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Marco GrimaldiDante in dodici paroleRoma, Fila 37, 2023 Non si può pensare, oggi, di mettere seriamente in discussione la presenza di Dante nei curricoli scolastici: la proposta suonerebbe polemica, non [...] la straordinaria capacità di osservare le emozioni e le idee e soprattutto i fenomeni naturali e di tradurli in immagini e parole» (ivi, p cfr. anche p. 70). Tutte qualità che, nonostante i sette secoli di storia, ancora ammiriamo. Riesce dunque più ...
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Francesco PanarelliDante a Mezzogiorno. Il Regno di Sicilia nella CommediaRoma, Carocci, 2024 È probabilmente nel De vulgari eloquentia (I 12, 4) che troviamo la menzione più estesa e complessa che Dante [...] ’Angiò e tutta la dinastia, mentre maggiore simpatia riscuotono gli Svevi, i Normanni e persino gli Aragonesi, che si presentano in Sicilia come eredi di Federico II e di Manfredi, i padri di una poesia che ha connotazioni nazionali più politiche che ...
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Federico MiloneUn eclettico del Novecento. Indagini sulla scrittura di Alfredo GiulianiMilano-Udine, Mimesis Edizioni, 2023 «Rabdomante», «frenetico», «onnìvago», «ghiottone»: provare a definire Alfredo [...] che non si tenti, con la pazienza decennale di Federico Milone, di coglierlo in flagrante di scrittura, partendo dalla ) a García Lorca. La ricerca documentaria di Milone svela i rapporti tra le prime parafrasi abbozzate a margine di questi libri ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
Figlio secondogenito (n. 1286 - m. Burg Gutenstein, Bassa Austria, 1330) del re dei Romani Alberto I e di Elisabetta del Tirolo. Alla morte del fratello maggiore Rodolfo (1307) e del padre (1308) fu a capo della casa d'Asburgo. Eletto re dei...
Figlio secondogenito (Karlsruhe 1826 - isola di Mainau, Costanza, 1907) del granduca Leopoldo e della principessa Sofia Guglielmina di Svezia, principe reggente nel 1852 per il fratello malato di mente, gli succedette come granduca nel 1856....