GIOVANNI re di Danimarca, di Norvegia e di Svezia
Verrnund G. Laustsen
Figlio del re Cristiano I e della regina Dorotea, nacque il 5 giugno 1455 ad Aalborg. Alla morte del padre nel 1481 egli divenne [...] , però, egli perdette di nuovo la Svezia, in seguito a un'infruttuosa campagna contro i contadini ribelli della Dithmarschen. Ebbe varie contese inoltre col fratello FedericoI per lo Schleswig-Holstein e negli ultimi anni del suo regno era in guerra ...
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GIOVANNI da Faenza
Giuseppe ERMINI
Canonista italiano; nato a Faenza, fu vescovo di questa città dal 1161 al 1190, anno in cui morì partecipando alla terza crociata al seguito di FedericoI. È autore [...] Rufino e di Stefano di Tournais, e di una Glossa al Decreto stesso, che fu conosciuta e molto studiata dai canonisti (Parigi 1505).
Bibl.: J. Fr. von Schulte, Die Geschichte der Quellen und Literatur des canonischen Rechts, I, Stoccarda 1877, p. 137. ...
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FRANCESCO Gonzaga, secondo duca di Mantova
Romolo Quazza
Nato nel 1533 da FedericoI e da Margherita Paleologo, rimase orfano del padre a sette anni. Dopo una lunga reggenza della madre e dello zio [...] cardinal Ercole, fu nel 1549 proclamato duca. Il 27 ottobre dello stesso anno sposò Caterina, figlia di Ferdinando d'Austria, re dei Romani e nipote di Carlo V. Neppure due mesi erano trascorsi dal matrimonio, ...
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Spira Città della Germania (49.930 ab. nel 2008) nel Land di Renania-Palatinato, situata a 104 m s.l.m., sulla sinistra del Reno, a S di Mannheim.
È l’antica Noviomagus dei Galli, la Civitas Nemetum o [...] primo, concluso nel settembre 1309 da Enrico VII con gli Asburgo, dava ai figli di re Alberto I, Federico il Bello d’Austria e Leopoldo I, l’investitura sull’Austria e sulla Stiria. Il duca Leopoldo s’impegnò a partecipare alla successiva spedizione ...
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Antica provincia francese che coincide con il territorio dei dipartimenti Alta Saona, Doubs, Giura e Territorio di Belfort.
Occupata dai Sequani all’epoca di Cesare, passò sotto il dominio dei Burgundi [...] , alla morte di Rodolfo III (1032), la lotta tra i conti della provincia e gli arcivescovi di Besançon portò alla costituzione Borgogna. In seguito al matrimonio di Beatrice di Borgogna con Federico Barbarossa (1156), la F. fu unita ai domini ...
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La prima fu conclusa nel 1167, per fronteggiare Barbarossa dopo la distruzione di Milano, tra Bergamo, Brescia, Verona, Cremona, Bologna, Modena, Milano, Mantova, Parma, Piacenza, Lodi, Ferrara, Treviso, [...] Venezia. Barbarossa, sconfitto a Legnano (1176), dovette abbandonare l’azione contro i Comuni e riconoscere la lega nella Pace di Costanza (1183).
La seconda fu giurata, contro Federico II, a Mosio (1226) da Milano, Bologna, Brescia, Bergamo, Torino ...
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Cronista (Salerno 1115 circa - ivi 1181), arcivescovo di Salerno (1153-81); uomo di versatile ingegno e attività, medico, agiografo, diplomatico, rese notevoli servigi ai re Guglielmo I e Guglielmo II, [...] presso i papi e presso Federico Barbarossa, dovunque ricavando notizie, che riunì in seguito nel suo Chronicon, opera vasta e di disuguale valore nella parte più antica, nella quale il G. s'appoggia a scrittori precedenti, sempre più notevole, man ...
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Figlio (m. 1185) di Alberto; abile politico e coraggioso uomo d'arme, mirò essenzialmente a tenere liberi i suoi territorî da pressioni esterne troppo forti, partecipando perciò alle vicende dell'Italia [...] centrale e settentrionale. Seguendo tale fine egli prima appoggiò i comuni contro Federico Barbarossa (difesa di Tortona, 1154) poi s'accordò con lui (1164), salvandolo (1167) dalle minacce pontremolesi; infine ritornò nella Lega lombarda (1168) cui ...
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GREGORIO IX papa
Giovanni Battista PICOTTI
Ugo o Ugolino dei Conti di Segni, nato ad Anagni, studiò filosofia a Parigi e acquistò dottrina di scienze sacre e profane. Da Innocenzo III, suo congiunto, [...] G. condannò recisamente "l'eccesso" del figliolo ribelle (13 marzo 1235). Ma la forte organizzazione statale, che Federico imponeva al regno, feriva i diritti e i privilegi della Chiesa; e il disegno suo di rendere l'Italia "sua eredità" (H-B., IV, p ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] il primo Statuto (1228). Nel 1226 Verona è a fianco della Lega Lombarda contro Federico II, ma nel 1232 i Monticoli ed Ezzelino, sdegnati con la Lega che favoriva i Conti, passano alla parte imperiale. Si inizia così la prevalenza di Ezzelino (v ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...