GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] fanterie fiorentine, fino a Rodolfo Gonzaga, di cui divenne procuratore nel del conte d'Urbino Federico da Montefeltro, procurò conestabili Kent, Palaces, politics and society in fifteenth-century Florence, in I Tatti Studies, II (1987), pp. 64 s.; R. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] titolo arrivò nel 1430, e quando nel 1432 morirono Elisabetta Gonzaga, vedova di Carlo Malatesta, e Galeotto Roberto, Sigismondo del 1440. Nell'aprile 1442 a Bologna Federico da Montefeltro e il M. conclusero i patti per le nozze con Violante, che ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] il Visconti e Lodovico Gonzaga, marchese di Mantova, in Germania dell'imperatore Federico III, la guerra che 64, 74 s., 85, 97; Gli atti cancellereschi viscontei, a cura di G. Vittani, I, Milano 1920, pp. 17, 195, 200, 224; II, ibid. 1929, pp. 12- ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] commissari per l'ordinanza e aprì trattative con FedericoGonzaga per condurlo a militare a fianco dei di L. Borgia, III, Lecce 1995; P. Villari, Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, I-III, Firenze 1877-82, ad ind.; C. Roth, L'ultima Repubblica ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] . 1472, per il secondo anno consecutivo, i cardinali Carafa, Gonzaga e Capranica lo raccomandarono per la podesteria di IX (1903), pp. 45, 145 s., 226, 230, 233, 236, 238; Federico da Montefeltro, Lettere di Stato e d'arte (1470-1480), a cura di P. ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] Bari. Nella città pugliese ritrovò Federico Carafa e si accampò insieme con Leyya (20 dic. 1531). In compenso Francesco I gli aveva accordato una pensione annua di 10.000 abbandonarlo per portare a Ferrante Gonzaga il principato di Molfetta; ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] - congiuntamente ai fratelli Federico (cameriere di Ferdinando I, maggiordomo di Massimiliano Marchetti, Il Friuli…, Udine 1959, pp. 326, 749; L. Mazzoldi, Loarchivio dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere, Roma 1961, p. 79; L'arte del barocco in ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] sotto il controllo dei signori mantovani (Bonacolsi, poi Gonzaga). Ma verso la metà del secolo, anche in lo seguì il fratello Federico, all’età di 36 anni. Il potere passò quindi al loro fratello Alessandro I, inizialmente indirizzato alla ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] successione a Cangrande: l'esilio di Federico e i provvedimenti contro i suoi sostenitori spianarono definitivamente la strada al contro Verona da Visconti, Carraresi, Estensi, Gonzaga e Bolognesi: riportò qualche successo militare, giungendo ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di FedericoGonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] della vicina chiesa di S. Giovanni, né è casuale che, tra i suoi numerosi legati pii, ci sia quello di 1.500 fiorini per 1879, p. 192. Pei fratelli Raimondo Bonifacio e Federico: F. Spessot, Istituzioni gesuitiche di Gorizia...,in Studi goriziani ...
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