BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] ; in conseguenza di ciò il 22 dic. 1497 FedericoI d'Aragona ordinava al governatore di quella zona di costringere The Journal of Philology, XXIII (1895), pp. 220-37; B. Amante, G. Gonzaga, Bologna 1896, p. 131; R. Di Florio, G. B. poeta e storico, ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] documento in cui l'E. compare direttamente: è una lettera del 1º dicembre in cui egli offriva i propri servizi al marchese di Mantova Federico II Gonzaga. Fece da mediatore, in questa richiesta, Tommaso Tucca, un medico che lavorava a Napoli e che ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] era quasi pronto nel 1499, allorché egli pensò di dedicarlo a Francesco Gonzaga, e fu condotto a termine tra il 1500 e il 1501), in tanto lettere regie. Sia Ferrandino sia lo zio Federico, i due ultimi re della dinastia, si servirono infatti dei ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] degli incunaboli..., II, p. 35), data della morte dell'imperatore Federico III. La poesia, al termine della quale l'autore si firma, di Roccavignale, Reg. un., f. 7578). I rapporti con iGonzaga intanto si erano alquanto allentati, ma non interrotti: ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] incensati in queste opere. In alcuni casi non ci sono rimasti che i titoli, come per le Tavole astronomice promesse a Isabella d'Este, oppure come per una Egloga inviata a FedericoGonzaga il 5 ott. 1514. Di un'altra curiosa operetta intitolata il ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] e in un secondo tempo in quella di Giulio Romano, entrambi operanti alla corte del duca di Mantova Federico II Gonzaga. Sebbene i documenti ufficiali tacciano sul luogo, sulla data esatta di nascita, nonché sulla paternità del G., quest'ultima ci ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] 1527 anche Aretino, dopo aver visto da Mantova fallire i tentativi di una riconciliazione con papa Clemente VII, e forse a conoscenza dell'intenzione del marchese Federico II Gonzaga di aderire alle richieste romane, che reclamavano la sua punizione ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] dedicando l'edizione parmense dell'opera al marchese Federico II Gonzaga, risale la composizione del poemetto Silvia, sembra essere oggi assai raro (una copia alla Bibl. Ap. Vaticana, R. I., IV, 1710, ig), e perciò essa non è stata ricordata tra le ...
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IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] inizialmente la stampa veneziana una "rabberciatura" dell'opera, originale solo per la dedica a Federico II Gonzaga. Intravvide in seguito nel testo "i due canti genuini della Marfisa, quali furon dapprima scritti dall'Aretino e da lui inviati ...
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LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] sorella di Bonifacio e moglie del duca di Mantova Federico II Gonzaga. Con la vertenza, ebbe fine anche l'esperienza Torricella. Dialogo nel quale si ragiona delle statue et miracoli, i quai per quelle far si veggono, et parimente de' demoni ...
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