COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re di Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] figlia di Ruggero II e moglie di Enrico VI diSvevia, le due regine, cioè, attraverso le quali i sovrani Avveni menti e guerre che seguirono il Vespro dalla pace di Caltabellotta alla morte diFederico II l'Aragonese (1302-37), Palermo 1882, pp. ...
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BUGLIONE, Giacomino (Iacobus, Iacobinus, Iacominus, Buglonus, Buionus, Bullione, Buglione, Bullionis, Bulglionis, Zamboglone de Lambertaciis, Giacopino detto Buglione)
Norbert Kamp
Apparteneva a una [...] sindacato cui fu sottoposto il podestà uscente Uberto di Correggio. Allorché l'imperatore Federico II intraprese nell'estate del 1239 l' Siena e il re di Sicilia Corrado diSvevia. Nella sua veste di podestà dovette giudicare i reclami presentati da ...
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AIELLO, Niccolò d'
Mario Del Treppo
Figlio di Matteo, vicecancelliere del Regno di Sicilia, divenne arcivescovo di Salerno nel 1181. Il primo suo atto a noi noto è la consacrazione del tempio di Montevergine, [...] Enrico VI (1197), da Filippo duca diSvevia. Divenuto re Filippo, i negoziati continuarono col nuovo papa Innocenzo III, che giunse persino a minacciare di scomunica l'intera Germania se i principi tedeschi non fossero intervenuti per la liberazione ...
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GUGLIELMO CAPPARONE
HHubert Houben
Si tratta probabilmente di un condottiero tedesco venuto in Italia al seguito dell'imperatore Enrico VI. Quando Marcovaldo di Annweiler, su ordine dell'imperatrice [...] giovane svevo avrebbe sofferto la fame, "ad tantam devenit inopiam quod vix haberet quid comederet" (Stürner, 1998, p. 106, n. 100), dando origine poi alla leggenda secondo la quale Federico II avrebbe vagato per le strade di Palermo, i cui abitanti ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] vicino a Federico II, presente al colloquio generale del 1255 tra papa Alessandro IV e i fautori di Manfredi diSvevia.
Durante il regno di Manfredi, il M. spogliò il messinese Pasquale de Marino dei feudi che possedeva nella piana di Milazzo, quando ...
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MATTEO MARCLAFABA
HHubert Houben
Fu un alto funzionario provinciale diFederico II.
Mentre si è pensato per molto tempo che il suo cognome indicasse una provenienza da una famiglia di origine araba, [...] , nel novembre 1230 fu arrestato su ordine diFederico II. M. dovette però essersi presto riguadagnata re Manfredi un cospicuo feudo e nel 1268 fu tra i sostenitori di Corradino diSvevia.
Fonti e Bibl.: Historia diplomatica Friderici secundi, V, ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino
Luciana Marchetti
Figlio di Ildebrando (VII) Novello di Sovana, primo conte palatino, il 27 apr. 1195 ebbe la conferma da Enrico VI dei diritti e possessi già garantiti [...] a suo padre da FedericoI, con il riconoscimento delle qualifiche di conte palatino e di fedele. Ciò non gli impedì di aderire il 4 dic. 1197 alla lega guelfa, costituitasi in S. Genesio dopo la partenza di Filippo diSvevia, per non rimanere isolato ...
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CORRADO DI URSLINGEN, DUCA DI SPOLETO
Nacque verso la metà del sec. XII da una nobile famiglia della Germania meridionale, ma nulla si sa della sua giovinezza né del motivo per cui entrò in stretto contatto [...] con la corte sveva. Le prime notizie risalgono al 1172, quando risulta essere stato uno dei consiglieri dell'arcivescovo Cristiano di Magonza, al fianco del quale partecipò alle trattative per la pace tra FedericoI, da un lato, e Lega lombarda e ...
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guelfi
Fazione tedesca, sorta nel 12° sec. dopo la morte di Enrico V, dei sostenitori della casata dei Welfen, duchi di Baviera e di Sassonia, in contrapposizione ai , fautori degli Hohenstaufen, duchi [...] diSvevia. Sotto Federico II (13° sec.) i g. sostennero una politica di accordo con i pontefici, mentre i loro avversari si schierarono a favore dell’impero. La divisione tra g. e ghibellini qualificò poi l’opposizione tra fazioni, famiglie e città ...
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Wurzburg
Würzburg
Città della Germania, nella Baviera, nel punto in cui l’antica strada dalla Svevia alla Turingia supera con due ponti il Meno, navigabile, ma profondamente incassato in una valle. [...] del Paese che si disse Franconia del Meno, finché nel 1167 Federico Barbarossa riconobbe al vescovo di W. i diritti ducali entro i confini della diocesi. W. venne così a essere, fino al 1801, il capoluogo di un principato. Nel 1180 fu tenuta a W. la ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
circoncellioni
circoncellióni s. m. pl. [dal lat. tardo circumcellio -onis, da cellas circumire «aggirarsi attorno alle capanne»]. – Nome col quale venivano indicati i fanatici cristiani (in genere braccianti disoccupati) che nell’Africa cristiana,...