MARCOLINI, Giovanni
Nicolangelo D'Acunto
Nacque intorno al 1400 da Baldassarre della nobile famiglia dei Marcolini di Fano. Abbracciò la vita religiosa nel locale convento francescano e soggiornò in [...] a Foligno per coordinare dal centro principale della Legazione i territori riportati sotto la piena autorità della Sede apostolica , distrutta due secoli prima dalle truppe dell'imperatore Federico II diSvevia. Il 15 giugno 1448 pose la prima pietra ...
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GIOVANNI di San Liberatore
Fulvio Delle Donne
Poche sono le notizie certe che possediamo su questo personaggio. In base alla cronologia della sua carriera ecclesiastica possiamo solo presumere che sia [...] e prelatizie del Regno delle Due Sicilie, Napoli 1848, p. 105; E. Winkelmann, Kaiser Friedrich II., I, Leipzig 1889, p. 213; G. Paolucci, La giovinezza diFederico II diSvevia e i prodromi della sua lotta col Papato, in Atti della R. Accademia ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] . Parve poi volgersi al vittorioso Filippo diSvevia; ma, all'uccisione di costui (1208), acconsentì a incoronare Ottone, eletto re di Germania. L'anno dopo però proclamava i diritti del piccolo Federico figlio di Enrico VI, in quel momento legato ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] a Verona da papa Lucio III nel corso di un incontro con l’imperatore FedericoI, che si impegnò formalmente a mettere al meridionale (Baviera e Svevia), ma anche nel Brandeburgo, in Pomerania e Turingia fino al Nord (città di Stettino), nell’Alta ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] tenere il luogo più umile e ordinò di bruciare i libelli contro i vescovi che gli erano stati portati, dicendo all’elezione di Carlo V (1519) e al conseguente risorgere di un forte potere imperiale in Italia, come ai tempi diFedericodiSvevia.
27 ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] diFedericodiSvevia, che giurarono entrambi, rispettivamente nel 1209 e nel 1213, di prestare il loro aiuto per lo sradicamento dell'eresia, nel contesto di propositi di selectae per G.H. Pertz, I-III, a cura di C. Rodenberg, 1883-1894.
Les ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] svevo nel 1268, così i partigiani svevi tornarono a rifugiarsi a Tunisi.
L'aiuto offerto ai ghibellini e l'indubbia simpatia dimostrata per la causa sveva, verosimilmente in nome dei rapporti di amicizia stabiliti dalla sua famiglia con Federico ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] famiglia forlivese, ed i conti di Castrocaro.
Tra il novembre 1254 ed i primi di dicembre del 1255 F. dovette assentarsi da Ravenna, perché inviato da Innocenzo IV in Puglia a capo di una missione politico-militare contro Manfredi diSvevia. Il 20 ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] , non era possibile sostituire Aquisgrana. Tutti i sovrani che regnarono abbastanza a lungo e che erano stati incoronati in un luogo 'sbagliato', ossia fuori da Aquisgrana ‒ per esempio, dopo Filippo diSvevia e Federico II, anche Carlo IV nel 1349 ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] di Enrico V, Federico e Corrado diSvevia, la posizione del papa e dei vescovi tedeschi fu di pp. 78-81; V, ivi 1910, nr. 3, p. 29.
Germania pontificia, I-III, a cura di A. Brackmann, ivi 1911-35: I, pp. 21, 48, 76, 103, 134, 190, 271, 296, 310, 323, ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
circoncellioni
circoncellióni s. m. pl. [dal lat. tardo circumcellio -onis, da cellas circumire «aggirarsi attorno alle capanne»]. – Nome col quale venivano indicati i fanatici cristiani (in genere braccianti disoccupati) che nell’Africa cristiana,...