Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno diFederico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] da FedericoI.
Federico II, che nei suoi soggiorni in Germania nel 1212-1220 e nel 1235-1237 si appoggiò più fortemente dei suoi predecessori ai territori della casa sveva, poté sfruttare in quest'area una rete più fitta e modernizzata di residenze ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] Venezia 1995; L. Santoro, Insediamenti svevi in Campania, ibid., pp. 334-341; Federico e la Sicilia, dalla terra alla corona, catalogo della mostra (Palermo, 1994-1995), I, Archeologia e architettura, a cura di C.A. Di Stefano-A. Cadei, Palermo 1995 ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] provocò l'opposizione di molti sostenitori di provata fede della causa sveva. E così facendo, rappresentò una minaccia per un punto cruciale della politica imperiale diFederico.
Fonti e Bibl.:Historia diplomatica Friderici secundi, I, III, IV, VI ...
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Uberti
Arnaldo D'addario
Antichissima e potente consorteria fiorentina, ricordata da D. come esempio di stirpe tradizionalmente nobile (Cv IV XX 5), ma ormai in via di decadenza per lor superbia (Pd [...] Firenze l'alleanza tra guelfi e regime popolare, i ghibellini toscani si adunarono a Castiglione Val di Strove per accordarsi con i collegati sull'azione da svolgere a favore di Corrado e di Manfredi diSvevia. Anche in questa occasione gli U. sono ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] politica filoimperiale. Inoltre Guglielmo aveva sposato una sorellastra di Corrado III diSvevia, zia quindi del futuro FedericoI.
Alla seconda discesa di Lotario III di Supplimburgo il B. si recò presso di lui: era infatti presente a San Bassano ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] della cattura e uccisione di Corradino diSvevia e dei suoi fedeli, rubrica della Fiorita: qui infatti si parla diFederico III d'Aragona - morto nel 1337 A. D'Ancona - O. Bacci, Manuale di letteratura italiana, I, Firenze 1906, pp. 469-472); con ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita diFederico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] IV dopo l'assassinio di Filippo diSvevia (1208-1209) e in seguito il deciso cambiamento a favore diFederico II (1212) ‒ Königs- und Hofgerichts bis 1451, I-II, a cura di B. Diestelkamp-E. Rotter: I, Die Zeit von Konrad I. bis Heinrich VI. 911-1197 ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale diFederico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] 1992; A.I. Pini, Enzo diSvevia, re di Sardegna, in Dizionario Biografico degli Italiani, XLIII, Roma 1993, pp. 1-8; F.C. Casula, La storia di Sardegna, II, L'Evo Medio, Sassari 1994; E. Castelnuovo, Il volto diFederico, in Federico II: immagine ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] svevo nel 1268, così i partigiani svevi tornarono a rifugiarsi a Tunisi.
L'aiuto offerto ai ghibellini e l'indubbia simpatia dimostrata per la causa sveva, verosimilmente in nome dei rapporti di amicizia stabiliti dalla sua famiglia con Federico ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] famiglia forlivese, ed i conti di Castrocaro.
Tra il novembre 1254 ed i primi di dicembre del 1255 F. dovette assentarsi da Ravenna, perché inviato da Innocenzo IV in Puglia a capo di una missione politico-militare contro Manfredi diSvevia. Il 20 ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
circoncellioni
circoncellióni s. m. pl. [dal lat. tardo circumcellio -onis, da cellas circumire «aggirarsi attorno alle capanne»]. – Nome col quale venivano indicati i fanatici cristiani (in genere braccianti disoccupati) che nell’Africa cristiana,...