GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] "siciliani". Relatore effettivo di tale continuità fu probabilmente il figlio diFederico, re Enzo, prigioniero L'Intelligenza" e altri studi dugenteschi, Pisa 1985; A.I. Pini, Enzo diSvevia, re di Sardegna, in Diz. biogr. degli Italiani, Roma 1993, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] Hohenstaufen diSvevia. Personaggio controverso ed entusiasmante, Federico, dopo aver promesso di rinunciare al trono di caso, un nuovo modo di considerare i miseri, non solo come immagine di Cristo e strumento di salvezza per i ricchi, ma anche come ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] di una testimonianza oculare, in riferimento al processo a Corradino diSvevia (1268), la nota del 29 ott. 1268 con la quale Carlo I edito e inedito, I, Roma 1997, pp. 78, 85, 87 s.; Id., La scienza del diritto al tempo diFederico II, ibid., II ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] minore, i vincoli di nuova acquisizione. È in questo senso che va intesa la fobia dell'accerchiamento del Patrimonio che avrebbe condizionato la politica papale. Ma, alla luce dell'intera parabola dei rapporti fra il papato e gli Svevi, da Federico ...
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COSTANZA diSvevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] diFederico II e abile politico, che avrebbe avuto una parte importante nella politica siciliana di Pietro d'Aragona. Tutti guardavano a C. come all'erede legittima degli Svevi 58, 87; F. Soldevila, Pere el Gran, I, 1, Barcelona 1952, pp. go-106, 143 ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] 'abbazia di S. Maria di Lucedio.
Sempre prima di tale data aveva sposato "Iulitta filia Lupaldi", cioè di Leopoldo III di Babenberg duca d'Austria, sorella di Corrado III re dei Romani e diFedericodiSvevia, padre dell'imperatore FedericoI, del ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] di podestà ad Avignone e s'impegnò a pacificare la Provenza, secondo i desideri imperiali. Nel marzo del 1233 i capi della nobiltà locale promisero obbedienza a Federico Alessandro IV in quanto sostenitore di Manfredi diSvevia. E probabile che tale ...
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UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] -1254) figli di Azzo (IV), i quali furono nuovamente beneficiati da un diploma imperiale emesso da Federico II nel 1246. Di fatto il vero con Beatrice figlia di Galvano dei conti di Lancia (1271-1301), discendente di re Manfredi diSvevia.
In questo ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] da due fratelli di Iacopino: Federico, che fu podestà di Cerea nel 1248 ed ambasciatore del Comune di Verona al Pallavicino con i Castelbarco. È certo invece che nel 1267, contando sulla ormai probabile discesa in Italia di Corradino diSvevia, il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] . L’umiliazione di Canossa (1077), la vittoria in Germania nel 1080 contro Rodolfo diSvevia e i feudatari ribelli, ricorso a questa neutralità laica è ribadito da Federico anche nella sua pretesa di imporre un podestà imperiale ai Comuni ribelli ed ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
circoncellioni
circoncellióni s. m. pl. [dal lat. tardo circumcellio -onis, da cellas circumire «aggirarsi attorno alle capanne»]. – Nome col quale venivano indicati i fanatici cristiani (in genere braccianti disoccupati) che nell’Africa cristiana,...