Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] anni. A Lucera, dopo l'attacco sferrato nel 1269 contro i saraceni che Federico II aveva radunato nella città da tutte le parti del regno - costituendovi una colonia fedele alla casa diSvevia anche dopo le più traumatiche sconfitte -, a partire dal ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] sui ghibellini dei danni ricevuti durante i quasi sette anni d'esilio.
Nell'autunno dello stesso anno 1267 le speranze ghibelline rinverdiscono per la venuta in Italia del giovinetto Corradino diSvevia, rivendicante per sé l'eredità del regno ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] a cura diI. de Coussernaker, Lille 1884, n. I, pp. 1-5) B. venne escluso dalle porzioni italiana e sveva del patrimonio di una tregua comperata dal re d'Italia. Il patriarca Federicodi Aquileia avrebbe interposto i suoi buoni uffici (vedi i ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] . Secondo la consuetudine sveva, il castello era incentrato su un mastio intorno al quale si trovavano le altre costruzioni, racchiuse da una cinta muraria.Imponenti sono le rovine del castello imperiale diFedericoI Barbarossa a Kaiserswerth ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] verso O, risalente presumibilmente a quest'epoca (Codreanu-Windauer, 1996, p. 26 ss.).I privilegi diFedericoI Barbarossa nel 1182, di Filippo diSvevia nel 1207 e diFederico II nel 1230 e nel 1245 rappresentarono le pietre miliari sulla via del ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] FedericoI nasceva dalla sua energica politica di affermazione della supremazia imperiale, che da un lato indusse idi un inviato di Filippo diSvevia, il vescovo di Worms Liupoldo, di sottrarre la Marca al potere papale. Negli anni 1206-1208, di ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica diFederico [...] , ma non ci sono prove che questo fosse il motivo della scelta. Tra i numerosi problemi che O. doveva affrontare e che vedevano la casa diSvevia e Federico (II) in primis come interlocutori privilegiati ed imprescindibili, nel 1216 non la questione ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] age" (ibid. n. 1, p. 17).
Per quanto riguarda i rapporti con i signori italiani, sappiamo solo che A., come anche Gregorio VII, fu legato da paterno affetto al conte Federicodi Montbéliard, sposo della nipote della marchesa Adelaide e per alcuni ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza diSvevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] 1296 crebbe, però, la tensione tra il L. e Federico. I motivi di questo contrasto non sono chiari; il L. aveva presumibilmente sperato di influenzare pesantemente Federico e di determinarne la politica, mentre il nuovo re si emancipò politicamente ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei diFederico II ad averci lasciato la quantità [...] illa que fecerat, quamvis multa fecisset" (c. 282c; Scalia1, I, p. 251; Scalia2, I, p. 264; evento riportato una seconda volta molto più in 1995, pp. 507-528; F.M. De Robertis, FedericodiSvevia nel mito e nella realtà, Bari 1998; A. Sommerlechner, ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
circoncellioni
circoncellióni s. m. pl. [dal lat. tardo circumcellio -onis, da cellas circumire «aggirarsi attorno alle capanne»]. – Nome col quale venivano indicati i fanatici cristiani (in genere braccianti disoccupati) che nell’Africa cristiana,...