Hardenberg, Karl August principe di
Politico prussiano (Essenrode, Luneburgo, 1750-Genova 1822). Entrò (1770) al servizio dell’amministrazione hannoveriana, donde passò (1782) a quello del duca di Brunswick; [...] ministro del margravio di Ansbach-Bayreuth, e poi diFederico Guglielmo II diPrussia. Dopo vari incarichi di fiducia, fu nominato una serie di riforme tendenti da una parte a rendere costituzionale la monarchia, dall’altra ad abolire i gravami a ...
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Piccoli tedeschi
Nome con cui furono polemicamente designati, nel periodo 1848-66, i fautori dell’unificazione degli Stati tedeschi sotto l’egemonia prussiana nella forma di uno Stato federale da cui [...] 1849), fallì perché il re diPrussiaFederico Guglielmo IV rifiutò l’offerta della corona imperiale. Nel 1859 i P.t. si organizzarono politicamente nell’Unione nazionale; quindi, a conclusione del conflitto austro-prussiano del 1866, furono designati ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] , contaminò il sistema francese e il prussiano; pochi i soldati d’ordinanza con ferma di 8 anni rinnovabili, molti di più i soldati di leva. Nel 1871 si entrò decisamente nel sistema prussiano, con un esercito attivo con ferma di 2 o 3 anni e una ...
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asbùrgico, Impèro Con la denominazione I.a. si fa riferimento al complesso e articolato dominio imperiale che la dinastia degli Asburgo esercitò per secoli in Europa, dapprima alla guida del Sacro romano [...] sotto Federico III di Napoleone e il Congresso di Vienna (1814-15) l'I.a., sotto l'energica guida del cancelliere K.W.L. von Metternich-Winneburg, divenne uno dei principali protagonisti della Restaurazione in Europa. Inquadrato insieme alla Prussia ...
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Statista (Schönhausen 1815 - Friedrichsruh 1898). Di antica famiglia nobile del Brandeburgo, fece i suoi studî a Gottinga. Fin dal 1847, segnalandosi alla "dieta unita" di Berlino per la vigorosa politica [...] guida della Prussia) e, vinta la diffidenza degli stati meridionali, ottenne il conferimento a Guglielmo I della corona "). Nel 1888, morto Guglielmo e tre mesi dopo Federico III, B. si trova di fronte Gugliemo II, ostile alla sua persona e alla ...
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Famiglia nobile della Turingia; prese nome dal castello di Wettin sul fiume Saale; da essa discende la dinastia dei re di Sassonia. Ebbe la contea di W. nel sec. 11º con Thimo. Enrico I, detto il Vecchio, [...] si trovarono impediti nei loro propositi di espansione territoriale dalla nascente potenza della Prussia. Nell'intento appunto di contrastare le fortune degli elettori di Brandeburgo, Federico Augusto I si convertì al cattolicesimo (1697) per ...
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Uomo politico austriaco (Vienna 1711 - ivi 1794). Rappresentante dell'assolutismo illuminato, fu ambasciatore a Parigi (1750-53) e cancelliere di Stato (1753). Diventato l'arbitro della politica estera [...] per un riavvicinamento politico tra i due paesi. Cancelliere di stato (1753), divenne l' , K. aveva sperato di poter ritogliere la Slesia a Federico II, ma l'esito oppose all'accordo di Pillnitz (1791) con la Prussia contro la Francia rivoluzionaria ...
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Figlio (Berlino 1620 - Potsdam 1688) dell'elettore Giorgio Guglielmo e della principessa Elisabetta Carlotta del Palatinato. Ereditò uno Stato in crisi, ma riuscì a riorganizzarlo e a espanderlo territorialmente. [...] Bassi sotto la guida del principe Federico Enrico d'Orange. Assunse il concedere a F. l'investitura della Prussia solo a condizioni assai onerose, e il con la Francia, ora con i nemici di Luigi XIV, con intento di unire la Pomerania svedese ai suoi ...
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Regime politico in cui chi regna o chi governa ha potere assoluto, illimitato.
Età dell’a. Periodo della storia europea continentale compreso tra 1660 e 1789, che ha nella sua prima fase (1660-1748) come [...] e Giuseppe II e la PrussiadiFederico II. Carattere essenziale dell’a. è il rafforzamento del potere statale, dal punto di vista anzitutto militare e finanziario: nasce lo Stato burocratico e accentratore, i cui organi dipendono direttamente dal ...
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La prima casata che dominò per un periodo duraturo il D. di S. (sorto nel 9° sec.) fu quella dei Billunghi (961-1106). Il D. di S. passò quindi di mano in mano finché nel 1180 Federico Barbarossa ne concesse [...] fino all'avvento diFederico Augusto I (1694-1733), che si convertì al cattolicesimo e ottenne la corona di Polonia. Dal 18° sec. la politica degli elettori fu caratterizzata dall'antagonismo con la Prussia durante la guerra di secessione austriaca e ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
oca2
òca2 s. f. [lat. tardo auca, da *avĭca, der. di avis «uccello»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di uccelli anseriformi anatidi, che vivono nelle zone umide o costiere di tutto il mondo; al genere Anser appartengono le specie più...