CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] in Olanda e in Prussia, si fermò a Vienna altri lavori (perduti) realizzò il busto diFederico il Grande (Montanari, p. 14), pontif. e la società romana nei secoli XVIII e XIX, a cura di L. Felici, I, Roma 1971, pp. 271, 294, 348; V. E. Giuntella, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trionfo della Chiesa e delle monarchie assolute favorisce l’affermazione dello [...] 1633 e il 1637 per i principi Borghese.
I modelli berniniani sono ripresi a Prussia, grazie alla colta committenza del grande elettoreFederico Guglielmo e del suo successore Federico assume, avvalendosi anche dell’opera di AndreasSchlüter, un ruolo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Hegel gli allievi si dividono sulla base di interpretazioni divergenti [...] a Parigi dà nuovo alimento ai fermenti rivoluzionari, che condurranno ai moti del ’48. I conflitti sociali si inaspriscono e nella PrussiadiFederico Gugliemo III Hohenzollern il clima politico si fa sempre più soffocante. Un mutamento politico in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita delle accademie scientifiche costituisce uno dei principali fattori di [...] tre decenni del Seicento. Nel 1603, Federico Cesi, membro di una delle più potenti famiglie romane, di Elbing, in Prussia, Hartlib riceve una formazione calvinista all’università di anche per i propri figli. Sia i figli che i nipoti del matematico ...
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TURONE
Tiziana Franco
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Verona durante la seconda metà del Trecento e documentato dal 1356 al 1387. Le notizie sulla sua vicenda [...] che fu forse trasportato in Prussia e gli riferisce un polittico nella chiesa di S. Severo a Bardolino. Elogio della pittura veronese del primo Trecento, in Scritti di storia dell’arte in onore diFederico Zeri, I, Milano 1984, pp. 46-54 (rist. in ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] della Polonia invasa e divisa fra Russia, Prussia e Austria (Greco - Picone Petrusa - I Biennale di Venezia con il Beethoven (Napoli, Conservatorio didiFederico II, figura centrale del frontone realizzato per la nuova facciata dell'Università di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XVI secolo il Regno di Polonia e Granducato di Lituania, come si definiva [...] dell’antico Consiglio del re, in cui siedono i magnati laici ed ecclesiastici. Ma il Senato ma non impedisce a Prussia, Austria e Russia di mettere le mani sulla un loro candidato al trono: Federico Augusto elettore di Sassonia, incoronato nel 1697. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lotte civili e scontri tra sovrani, nobiltà e clero cristiano fanno da scenario al [...] quindi, assunta dal conte Alberto di Orlamünde. Caduti i tentativi di mediazione dell’imperatore Federico II e del papa Onorio la giurisdizione in Danimarca, Estonia, Rügen e territori della Prussia. Nel 1231 suo figlio Erik IV Plovpenning è eletto ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] acquisendo i titoli di conti e marchesi e feudi nel Casalese e nell'Acquese), nacque a Casale Monferrato il 26 ott. 1815, secondogenito del marchese Luigi e di Leopoldina Enrielli di Donnaz. Fu avviato, sulle orme del fratello maggiore Federico ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] fino al 1860 è documentata dai suoi dispacci conservati nell'Arch. di Stato di Torino, sez. I, Lettere ministri. Svizzera, mazzi 57, 58, 59, 62, 63, 64; Ibid., Lett. ministri. Prussia, mazzi 32, 35, 36, 37, 38; Ibid., Lettere ministri. Spagna, mazzi ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
oca2
òca2 s. f. [lat. tardo auca, da *avĭca, der. di avis «uccello»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di uccelli anseriformi anatidi, che vivono nelle zone umide o costiere di tutto il mondo; al genere Anser appartengono le specie più...