GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] corona (Alfonso X di Castiglia, FedericodiMeissen, Ottocaro II di Boemia e Filippo III di Francia). Fin dal 1273 of the British school at Rome, LX (1992), pp. 379-422; P. Herde, I papi tra G. X e Celestino V. Il papato e gli Angiò, in Storia della ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] , con l'eccezione del duomo diMeissen alla fine del Duecento e del duomo di Augusta nel successivo, si esaurisce con la fine della dinastia sveva. Ma proprio i decenni finali di essa, corrispondenti al regno diFederico II (1212-1250), mostrano ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] fece della corte di Turingia il centro letterario più brillante della Germania del tempo. La corte del vicino margravio diMeissen non fu da garantire la pace nel Regno. FedericoI Barbarossa emanò una serie di leggi in particolare per assicurare la ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] eventi storici nelle pitture dei palazzi (per es. al tempo di Carlo Magno nel palazzo di Ingelheim, all'epoca diFedericoI Barbarossa nel palazzo di Hagenau e nel palazzo di Palermo, dove Enrico VI fece dipingere le gesta del padre), tuttavia nulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] Meissen nei primi anni del Settecento.
Produzioni di lusso, produzioni pregiate
«L’arte della pittura merita et è solita essere abbracciata et favorita da Prencipi». Con queste parole, il 3 ottobre 1598, i pittori bolognesi, fino a quel momento privi ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno diFederico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] residenze che in precedenza erano datate al sec. XIII alla luce di studi più recenti e di ricerche dendrocronologiche oggi devono essere considerate iniziative promosse da FedericoI.
Federico II, che nei suoi soggiorni in Germania nel 1212-1220 e ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita diFederico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] come accadde per esempio nel 1195, in relazione al margraviato diMeissen, o nel 1236-1237 nel caso del ducato d'Austria. argomenti, è necessario considerare sempre che i quasi trentotto anni di dominio diFederico II furono preceduti e seguiti dal ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] anni del sec. 13° per la fondatrice, la contessa Agnes diMeissen, ha forme semplicissime. Della stessa tipologia sono anche i t. conservati nelle chiese svedesi di Husaby e di Gamla Uppsala: la destinazione laica non comporta altra decorazione se ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] Pallavicino (morto nel maggio dell'anno 1269), il legame con i ghibellini lombardi, e inviando nello stesso tempo un suo ambasciatore all'erede di Corradino, FedericodiMeissen, per offrigli i suoi servigi.
Dopo che nell'estate del 1269 un'altra ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] . Alla fine del settembre 1515 i suoi poteri vennero estesi anche al vescovado diMeissen, dove, l'anno successivo, egli cardinale Federico Sanseverino, diede pretesto al duca di Milano di sostenere la vacanza del vescovado stesso e di chiedeme ...
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