HANNOVER (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Arrigo LORENZI
Walter HOLTZMANN
È la dodicesima città della Germania per numero d'abitanti (compresa tra Düsseldorf e Duisburg-Hamborn), [...] , Giorgio Lodovico, sposato l'unica figlia di Giorgio Guglielmo e di Eleonora d'Olbreuze; essi, per mezzo dei loro figli Giorgio (I d'Inghilterra) e Sofia Dorotea (moglie diFederico Guglielmo Idi Prussia) divennero capostipiti dei re d'Inghilterra ...
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MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] della cultura è divenuta ufficio dello stato, e impulso spontaneo. La casa di via Larga, dove sono ospiti il duca di Milano (1471) e il re diDanimarca (1474), si affolla di uomini eruditi e geniali. Con Marsilio, Pico, Poliziano s'incontrano F ...
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. Poema epico anglosassone di 3183 versi, che ci è pervenuto in un unico ms. (Bnt. Mus. Cotton. Vitellius, A, XXV, f. 132-201 b) della fine del sec. X o dell'inizio dell'XI. È fra le più importanti e vitali [...] rispettivamente a Hrólfr Kraki, figlio di Helgi, a Frotho IV, re diDanimarca, ed al figlio suo Ingialdr. Il principe svedese Eadgils, figlio di Ohthere, è il re degli Svear, Athils, figlio di Ottarr. I Geatas sono i Gautar, il popolo del Götaland ...
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Da Giacomo I d'Inghilterra e da Anna diDanimarca, nasceva il 19 novembre 1600 C., che riceveva i titoli di duca di Albany e di York. La morte del fratello primogenito Enrico ne faceva, il 1612, l'erede [...] Palatinato suo genero Federico; e nel marzo 1623 C. si recò di persona a Madrid, insieme con il duca di Buckingham. Ma a Cristiano IV diDanimarca, impegnato in Germania; s'era infine mosso contro la Francia, a sostegno dei calvinisti di La Rochelle. ...
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. L'uso di fabbricare figure di cera fu assai comune presso Greci e Romani, e, per quanto ne abbiamo minori testimonianze, anche presso gli Egizî e i popoli dell'Asia anteriore. Di cera si facevano soprattutto [...] nell'Emilia, prevalsero le figure e i gruppi di soggetto sacro. Notevoli esempî di ritratti di cera di principi di quel tempo si conservano nella Biblioteca Nazionale di Vienna, al castello di Rosenborg in Danimarca e all'Ermitage, ma se ne fecero ...
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Nacque il 1 luglio 1481, dal re Hans diDanimarca e da Cristina di Sassonia. Da fanciullo frequentò la casa di un ricco artigiano danese; e là probabilmente acquistò quell'amore per il popolo e quella [...] C. si adoperò apertamente a porre persone di sua fiducia anche in Danimarca, in tutti i posti importanti dello stato e della chiesa. nobili danesi fecero alleanza con il duca Federicodi Schleswig Holstein, zio di Cristiano, per cacciare il re. Le ...
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Nato a Brooksby (Leicestershire) il 28 agosto 1592, era il secondogenito di sir Giorgio Villiers e di Mary Beaumont, sua seconda moglie. Suo padre, che vantava la discendenza da uno dei compagni di Guglielmo [...] l'Infanta di Spagna.
Nel febbraio 1620, l'elezione diFederico del Palatinato, genero di Giacomo I, al trono di Boemia, spinse per il Mansfeld e per il re diDanimarca, a una stretta alleanza non era il caso di pensare. Dello scacco subito egli si ...
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Fino dai tempi più remoti. tra gli atti di guerra ebbe parte notevole la cattura delle navi mercantili del nemico, esercitata non soltanto dalle navi da guerra, ma da legni di privati armatori. Questa [...] diFederico II di Svevia, notissimo per aver osato, col consenso tacito di Genova, far guerra ai Veneziani, diventati condomini dell'Impero latino d'Oriente.
Il Diplomatarium Veneto-Levantinum, i Commemoriali della Repubblica di Venezia, iDanimarca, ...
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Nato nel 1577, succedette a suo padre, Federico II, nel 1588. La reggenza fu affidata a quattro senatori. Assunta poi nel 1596 la direzione del governo mirò a conquistare al suo paese una grande influenza [...] (10 marzo 1621) consigliò, anzi, l'elettore palatino Federico V d'implorare il perdono dall'imperatore. Dopo aver nei due Belt. Neppure nella pace di Vestfalia furono riconosciuti i sacrifici fatti dalla Danimarca nella guerra dei Trent'anni, nella ...
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SMALCALDA (Schmalkalden, ricordata nel sec. IX col nome Smalacalda di "piccolo fiume"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Federico CHABOD
Cittadina della Turingia sud-occidentale, facente parte d'un [...] la Danimarca s'era unita agli Smalcaldici (gennaio 1532), così a mezzo il 1532 la Lega di Smalcalda apparve come un formidabile blocco antiasburgico, che serviva da leva, in campo internazionale, per la risorgente potenza di Francesco Idi Francia ...
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confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...