GHILINI
Alessandro Giulini
. Illustre casata di Alessandria. I Ghilini apparten- ' gono al ceto decurionale di questa citta, ove da Milano, secondo la tradizione, ebbero a trasferirsi quando la Lega [...] principeschi e Gianantonio (morto nel 1616), maggiordomo di Cristiana diDanimarca, vedova del duca di Milano. Nei fasti ecclesiastici è ricordato il nome di Tommaso (1718-1787), arcivescovo di Rodi, nunzio apostolico a Bruxelles, elevato da ...
Leggi Tutto
SADOLIN, Jørgen Jenien
Verrnund G. Laustsen
Vescovo danese, nato a Viborg all'incirca nel 1499, morto il 15 dicembre 1559. Figlio del vicario presso la cattedrale, J. Christensen, e di Marine Nielsdatter, [...] si convertì al protestantesimo. Nel 1526 ottenne dal re FedericoI il permesso di tenere scuola a Viborg. Quivi lavorò in stretta dopo la vittoria della Riforma in Danimarca, divenne "sopraintendente" (vescovo) di Odense. Egli applicò il nuovo ...
Leggi Tutto
RANTZAU
Eugenio Dupré Theseider
. Antica famiglia del Holstein, diffusasi col tempo anche in Danimarca, nei Paesi Bassi, nel Meclemburgo.
Giovanni (1492-1565), generale al servizio diFedericoI duca [...] attività diplomatica, e fu uno degli artefici della "pace di Stettino" del 1570. Si compiacque di mecenatismo ed ebbe intorno a sé una piccola corte di poeti e di astrologi; col nome di Cilicius Cimber compose una poesia latina sulla guerra del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI re diDanimarca, di Norvegia e di Svezia
Verrnund G. Laustsen
Figlio del re Cristiano I e della regina Dorotea, nacque il 5 giugno 1455 ad Aalborg. Alla morte del padre nel 1481 egli divenne [...] re diDanimarca e nel 1483 di Norvegia. Era già duca di Schleswig e di Holstein. Nel 1497 divenne anche re di Svezia e così rinnovò l'unione di Kalmar. Nel 1500, però, egli perdette di nuovo la Svezia, in seguito a un'infruttuosa campagna contro i ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Danimarca (82) e l'Austria (81). Come si può vedere dalla cartina a p. 731, la popolazione è distribuita molto inegualmente. Questo si rileva anche considerando solo i dati dei voivodati (che hanno una superficie media di con Federico Guglielmo II di ...
Leggi Tutto
L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] riportato in patria.
Tale trattamento subirono infatti nel 1167 i cadaveri dei principi, dei vescovi e di altri dignitarî al seguito diFederico Barbarossa, morti per un'epidemia nelle vicinanze di Roma, e più tardi la salma dello stesso imperatore ...
Leggi Tutto
Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] Danimarca. Dopo aver conquistato il prestigio artistico con i suoi primi spettacoli, Barba divenne con la sua azione e i suoi scritti la guida di 1968.
Sui Magazzini:
L. Mango, Teatro di poesia. Saggio su Federico Tiezzi, Roma 1994.
Su P. Bausch e ...
Leggi Tutto
. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] e tenace fra i re di Francia e i parlamenti, che rifiutarono talvolta la registrazione di ordinanze reali e si federarono infine per la Svizzera e la Finlandia. Gli ordinamenti della Danimarca, della Svezia, della Norvegia hanno all'apice delle ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] di propaganda del cristianesimo, che, tra la fine del sec. V e la fine del IX, guadagna i paesi germanici fino all'Elba, la Danimarca, un precursore in Federico Delpino, possiede oggi le sue sintesi trattatistiche nelle opere di Drude, Clements, ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] Federicoi trattati di Follin e Duplay, di Duplay e Reclus, di Le Dentu e Delbet, di Lecène e Leriche, del Forgue. In Inghilterra, i trattati di Paget, di Treves, di Choyce, di Carless, di Carson. In America quelli di Bigelow, di Ashhurst, di Keen, di ...
Leggi Tutto
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...