Terzogenito (Tangermünde 1414 - Francoforte s. M. 1486) diFederico, primo elettore della casa di Hohenzollern, ereditò (1440) il principato di Ansbach; avversario delle autonomie cittadine, combatté a [...] e, per la rinunzia al trono (1470) del fratello Federico II, il Brandeburgo e la dignità elettorale; riuniti così i possessi della sua casa, e fattale riconoscere (trattato di Prenzlau, 1472) l'alta sovranità sulla Pomerania, con la Dispositio ...
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Famiglia principesca tedesca, che si ritiene abbia avuto per capostipite Luitpoldo, cugino dell'imperatore Arnolfo, margravio della Marca orientale, caduto nel 907 combattendo contro gli Ungari. Della [...] a Ottone V, il successore di costui Ottone VI (I come duca), fedele seguace diFederico Barbarossa, ottenne l'investitura del Brandeburgo, nel Tirolo e nelle contee di Olanda, Zelanda e Frisia. Non si trattava tuttavia di acquisti duraturi, e di lì ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di Magdeburgo, carica in quel momento abusivamente occupata dal luterano e coniugato margravio Gioacchino FedericodiBrandeburgo. Si trattò di dernière année de Jules III et Marcel II), a cura di R. Ancel, I, Paris 1909, p. 471 n. 2.
Correspondencia ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Il programma iconografico, opera diFederico Ranaldi, custode della Biblioteca di Giovanni Giorgio diBrandeburgo e Carlo di pp. 375-413; T. Magnuson, Rome in the Age of Bernini, I, From the Election of Sixtus V to the Death of Urban VIII, Stockholm ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] del padre alla dieta di Ravenna provocando così la collera diFederico. Di conseguenza l'imperatore e i principi discussero gli affari tedeschi in assenza del re. Federico infeudò agli eredi degli Ascani il margraviato diBrandeburgo e la Pomerania ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] a Verona da papa Lucio III nel corso di un incontro con l’imperatore FedericoI, che si impegnò formalmente a mettere al servizio e Svevia), ma anche nel Brandeburgo, in Pomerania e Turingia fino al Nord (città di Stettino), nell’Alta e Bassa ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] e la Germania, con l'eccezione dei principi Ernesto di Sassonia e Alberto diBrandeburgo, non inviarono gli aiuti sperati per la crociata contro i Turchi. Federico III, nonostante i tentativi di persuasione del cardinale Francesco Piccolomini, non si ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] dei Trent'anni, nella quale il principato diBrandeburgo, cellula germinale del futuro regno, aveva sperimentato
Ci sono stati militaristi che non volevano la guerra. Federico Guglielmo Idi Prussia non impegnò mai il suo sproporzionato esercito; lo ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Gioacchino FedericodiBrandeburgo, rappresentante dell'amministratore dell'arcivescovado di Magdeburgo. nei conflitti insorti negli anni precedenti tra i vescovi di Calahorra e di Cadice e i rispettivi capitoli cattedralizi.
Forti tensioni si ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] -1595) e di Enrichetta di Clèves.
Ludovico, figlio del duca di Mantova Federico, trasferitosi in Francia ancora nel 1549, aveva ereditato i beni della nonna materna, Anna d'Alençon, e sposato Enrichetta di Clèves (1541-1601), di Francesco, ereditiera ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...