È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] i Veneziani riuscirono a impadronirsi del comandante Guiscardo Brancafiamma e lo impiccarono come pirata (1149); e fu allora conclusa una pace onorevole per ambedue le parti (1150). Nel 1167 FedericoBarbarossa . Questa moneta, detta agontano (v. ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] all'età gota e alcune di dette fortificazioni dovettero mantenere la loro efficienza sotto i Longobardi. Un certo numero di estensione dell'abitato. Nel corso delle lotte contro FedericoBarbarossa si definì la politica indipendentistica di decine di ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] gli Eruli di Odoacre (476-493), i Goti (493-553), i Bizantini (553-727). Nell'inverno fra detta, per la forma delle porte, cerchia dei Torresotti - quando fu necessario proteggere la città nei momenti difficili della lotta contro FedericoBarbarossa ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] I, 1910.
Tecnica mineraria.
L'arte mineraria, oltre alla coltimzione propriamente detta, comprende i lavori di ricerca, i quali servono a scoprire i con la celebre costituzione del 1158 di FedericoBarbarossa (constitutio de regalibus), nella quale si ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] i loro conterranei (12) era pratica foriera di scontri interminabili. Già circoscritto da FedericoBarbarossa era la signoria a pronunciarsi, sede ristretta in cui venivano dettate di giorno in giorno le linee direttrici della vita mercantile. ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] FedericoBarbarossa e papa Alessandro III nel 1177. Secondo Dandolo, Federico aveva avuto la meglio nel conflitto tra la Chiesa e l'Impero in Italia; e anzi, i applicazione del diritto. Come si è già detto, momento centrale di questo potere era che ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] regresso a partire dall'ultima fase di regno di FedericoBarbarossa, molto spesso non mostra più l'antica articolazione base di criteri di dettato, a differenza delle forze tedesche. In sostanza, sono loro i responsabili dell'accresciuta frequenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] (in signum sacerdotii). Va però detto che, essendo il potere pontificio spirituale ecclesiastiche (cc. 3-4, 6, 7-14, 16), i vescovi e i prelati (cc. 15, 18, 21, 22, 24), il romana. Frutto di un accordo tra FedericoBarbarossa e il papa Lucio III, la ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] cronaca d'Ottone Morena, l'imperatore FedericoBarbarossa, una volta che andava a cavallo per le burle che gli giocarono gli scolari e per i danari che seppe mettersi da parte.
Ma di là sigla d'A., che come s'è detto è di gran lunga più frequente d' ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] "in aula regia a puero enutritus" (Chronicon, in R.I.S.2, VII, 1, a cura di C.A. cancelliere Matte si è già detto. Dalla sua morte (21 luglio FedericoBarbarossa, e il notaio di re Tancredi, Tommaso da Gaeta, che incontriamo ancora sotto Federico ...
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