MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani, che considerava insufficiente l'autorità che il M. godeva tra i principi tedeschi.
Dall'agosto di quest'anno il M. fu poi molto occupato negli sforzi per ottenere la liberazione dei nipoti Giovanni Federico e ...
Leggi Tutto
FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] eletto re di Germania nel 1314), preferendogli Federico il Bello d'Asburgo. Il 23 marzo 1324 Ludovico veniva 88-109; J. Kürzinger, Alfonsus Vargas Toletanus und seine theologische Einleitungslehre, Münster i. W. 1930, pp. 59 s., 85 n. 45, 141-146, ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] da Niccolò III per l'incoronazione imperiale di Rodolfo d'Asburgo; nell'estate - nello stesso periodo in cui Simone i Siciliani elessero loro re il fratello minore di Giacomo, Federico. Unitisi Carlo e Giacomo nel tentativo di scacciare Federico, ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Pesaro (1575-76). Alienatosi Francesco I de’ Medici perché protetto dalla consorte Giovanna d’Asburgo e immischiato in intrighi di corte da lui per le Rime spirituali), elogiato da Federico Borromeo nel De sacris oratoribus (1632), Panigarola, a ...
Leggi Tutto
BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] d'Asburgo, che si era dichiarato incapace di sostenerne le spese.
La nomina del B. fu accolta con grande irritazione in Germania, dove non erano ancora spenti gli echi dei contrasti suscitati dai legati apostolici al tempo dell'imperatore Federicoi ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] Gregorio voleva rafforzare la posizione di Rodolfo d'Asburgo contro Carlo d'Angiò che mirava invece a diminuirne la duca Federico di Lorena ricevette nel 1274 una pensione annua di 24 libbre tornesi (Kern, Acta, p. 272); Edoardo Id'Inghilterra, ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] , n.s., III, p. 205) e presso i quali L. si apprestava a tornare. È questa la recò a Treviri presso la corte imperiale, dove Federico III era insieme con il duca di Borgogna Carlo e a Bruxelles Massimiliano d'Asburgo, succeduto all'ultimo Valois ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di FedericoI marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] i signori di Mantova e i cugini Gonzaga di Gazzuolo, certi invece che l'assegnazione della porpora spettasse piuttosto a Ludovico, fratello di Federico invano, presso il re dei Romani Massimiliano d'Asburgo e il duca Alberto di Baviera affinché fosse ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] territorio dell'Asburgo. Tuttavia già il 28 febbraio la nomina dovette essere modificata nel senso che il D. doveva il controllo della contabilità.
Anche i rapporti del D. con il successore di Alberto, Federico V (III) d'Austria, furono buoni ma di ...
Leggi Tutto
PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] Aversa, non riconoscendo il vescovo sostenuto dall’imperatore Corrado, Federico, che si definiva vescovo «Dei et regis gratia». Anche in seguito i rapporti con Rodolfo d’Asburgo rimasero buoni: nel 1276 Obizzo d’Este, per rinnovare i propri diritti ...
Leggi Tutto