CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] d'Asburgo che lo insignì dell'onore di cavaliere assieme a Nicolò da Carrara. Pochi mesi dopo chiese a Federico di dichiarare ribelli dell'Impero i fuorusciti padovani che guerreggiavano contro la città e, vinta l'esitazione del re forse più disposto ...
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RUSPOLI, Francesco Maria.
Benedetta Borello
– Nacque a Vignanello, feudo dei Marescotti, il 2 marzo 1672 da Alessandro e da Anna Maria Corsini.
Il cognome Ruspoli venne alla famiglia dalla nonna Vittoria, [...] i confini dello Stato della Chiesa, minacciati, nel maggio di quell’anno, dalle truppe imperiali. Il tentativo di difesa si rivelò inutile per Clemente XI – lo Stato della Chiesa venne invaso e Carlo d’Asburgo dal cognato, Federico Cesi, il ...
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MALASPINA, Guglielmo
Raffaele Tamalio
Nacque forse alla fine del 1527 o agli inizi del 1528, probabilmente dopo la morte del padre, di cui portò il nome, che era marchese di Tresana e Lusuolo in Lunigiana [...] vedova) del duca di Mantova Federico II, per incarico della quale i negoziati per la restituzione dei 20.000 scudi che il defunto duca di Mantova, Francesco Gonzaga, fratello maggiore di Guglielmo, aveva legato alla duchessa vedova, Caterina d'Asburgo ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
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Nato intorno al 1464, secondogenito di Giulio Antonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] ). Quando, però, morto Ferrante II, il giovanissimo re FedericoI, nel tentativo di riunire intorno a sé tutto il paese raggiungeva un ambìto riconoscimento: Carlo d'Asburgo appena salito sul trono di Spagna, apprezzando i servigi resi dall'A. alla ...
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SANTA ELISABETTA, Antonino Montaperto e Massa duca di
Flavia Luise
SANTA ELISABETTA, Antonino Montaperto e Massa duca di. – Nacque a Palermo nel 1710, secondogenito maschio di Ottavio marchese di Montaperto [...] destinato alla sede di Londra, ma per le insistenti preghiere di Federico Augusto II, principe elettore della Sassonia e re di Polonia con si intrecciò con quella di Maria Teresa d’Asburgo e i problemi economici e sociali causati dall’epidemia e ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] quando i seggi di Capuana, Porto e Portanuova sostennero la successione nel Regno del figlio di Federicod'Aragona, il 20 febbr. 1516, l'avvento della regina Giovanna e di Carlo d'Asburgo.
Un anno dopo, sempre nella veste di eletto di Portanuova, il ...
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CALCATERRA, Iacopo
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel primo quarto del sec. XV e compì presumibilmente studi giuridici. Nel marzo del 1454, inviato da Francesco I Sforza in Provenza presso Renato [...] avanti fra il duca di Milano e il marchese del Monferrato e i suoi fratelli. Il sovrano si era impegnato a pubblicare il suo a Giovanni Ulesis era stato inviato a Roma da Federicod'Asburgo.
Scrivendo a Cicco Simonetta il 7 luglio 1455 Gentile ...
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CARRARA, Marsilietto Papafava da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova verso la fine del secolo XIII da Albertino, figlio di Giacomino, che per primo ebbe il soprannome di Papafava, divenuto [...] Enrico di Carinzia, vicario in Padova di Federicod'Asburgo, per chiedere soccorsi contro lo stesso Venezia 1801, pp. 89-91; G. Cittadella, Storia della dominaz. carrarese in Padova, I, Padova 1842, pp. 192, 195-198; B. Gonzati, La basilica di S. ...
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CALBOLI, Ranieri (Rinieri) da
Gino Franceschini
Figlio di Guido, appartenente a una nobile famiglia che traeva il nome dal castello omonimo nell'Appennino Romagnolo nei pressi di Rocca San Casciano, [...] sentenze, le pene e le confische emanate da Federico II.
Il C. stesso fu podestà di Niccolò III, che da Rodolfo d'Asburgo aveva ottenuto la cessione dei anche per questa sua eroica fine Dante lo esaltò con i versi famosi: "Questi è Rinier, questi è il ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] Giacomo Robustelli, nel 1620 I. accompagnò a Milano, dal cardinale Federico Borromeo e dal governatore spagnolo conto dell'arciduca Leopoldo d'Asburgo e insieme con il legato a latere di Urbano VIII Francesco Barberini, I. ricevette solo vaghe ...
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