«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] militare col papato e con gli Asburgo in chiave antiturca, con l’ caso di benefici con cura d’anime; non disporre di una i legami nella classe politica veneziana che avevano agevolato nelle contese che pure erano insorte il suo predecessore Federico ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] successiva, a Federico, figlio del doge Giovanni I cardinale per mano Padovano e la villa di Fiesso d’Artico, sulle rive del Brenta Nobiltà in declino: il caso di Siena sotto i Medici e gli Asburgo-Lorena, «Rivista Storica Italiana», 84, 1972, p ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] tu mi parli sono materie di religione, materie d'anime. Che cosa havrei io a fare in convocata nell'ombra dell'impero degli Asburgo, ma anche ad una esplicita Venezia e i Turchi, Firenze 1975 (in particolare le pp. 314-325).
79. Federico Seneca, Il ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] non esclude che l'arte di Federico II, come tutta la cultura che che diventa lo scultore ufficiale degli Asburgo, imprime ai suoi ritratti una la Renaissance et l'antique. Nouveaux documents d'étude, in Rev. Arch., 1964, I, pp. 204-205; P. Portoghesi, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] predecessori, decidendo d'autorità di rescindere i contratti. I cancellieri accettarono di Il programma iconografico, opera di Federico Ranaldi, custode della Biblioteca, Antonio Puteo di sollecitare gli Asburgo alla designazione di un candidato. ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] dei fisiocrati come il margravio Carlo Federico di Baden e, soprattutto, I. L'antichità e il Medioevo, Roma 1949.
Macartney, C.A., The Habsburg empire: 1790-1918, New York 1969 (tr. it.: L'impero degli Asburgo: 1790-1918, Milano 1976).
Mack Smith, D ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] le regioni in cui risiede. I campioni accumulati svolgeranno d'ora in poi soltanto un Nel 1651 fu acquistata dal duca Federico III Schleswig-Holstein e incorporata nella collezioni dei Medici, passate agli Asburgo-Lorena che dal 1737 regnavano sul ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] riforma fu coadiuvato prima da Luigi Federico Menabrea, un moderato di origini savoiarde dichiarava la guerra, faceva «i trattati di pace, d’alleanza, di commercio e ribadiva il comune impegno a espellere gli Asburgo dall’Italia. Anche in questo caso, ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] all'esterno della vera e propria zona d'origine, per es. il duomo di dal 1469 cattedrale), sostenuta dagli Asburgo, con il suo coro triabsidato i Cavalieri Teutonici (v.), in Italia meridionale e Sicilia con Federico II (v.), in Galles con Edoardo I ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...]
Dopo un primo avvio disastroso, nel 1768 anche Federico II di Prussia decise di promuovere la diffusione dell' asburgico e in Russia, gli esponenti del cameralismo non si limitarono a combattere i sintomi della povertà, ma estesero il proprio campo d ...
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