FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] re di Napoli Alfonso d'Aragona, identificate da Ames-Lewis d'arte, XL (1975), 143, pp. 19-38; Id., Codici miniati… 2, ibid., 144, pp. 25-40; Id., La Bibbia di Federico da Montefeltro, Roma 1977; E. Landi, I corali medicei della Badia fiesolana. I: I ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] Federico, ora duca, inviò nuovamente il M. presso la corte cesarea, in quel tempo ad Augusta, con il preciso compito di convincere Carlo V ad annullare le sue nozze con Giulia d'Aragona Portanova, nominando eredi universali i suoi figli. Lasciava loro ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] al F. tre sovraporte per il palazzo Sanseverino d'Aragona a Piacenza, città dove egli affrescò anche le pareti Maria Segreta a Milano (distrutta).
Nel 1790 il F. figura fra i direttori dell'Accademia Ambrosiana insieme con A. De Giorgi e G. ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] Adorazione dei magi in una sala della villa Visconti d'Aragona a Sesto San Giovanni, dal momento che l' , 40-42, 44 s., 47-49, 93-95; A.M. Matteucci, I decoratori di formazione bolognese tra Settecento e Ottocento. Da Mauro Tesi ad Antonio Basoli ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] destinate ad alcuni tra i più importanti esponenti della corte aragonese.
Per lo stesso Ferdinando d'Aragona, duca di Calabria, eseguì corte di Massimiliano I (Leithe-Jasper, 1986, p. 58). Per l'elettore di Sassonia Federico il Saggio realizzò un ...
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GIOVANNI di Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] che G. al seguito dell'esule re Federicod'Aragona sia emigrato in Francia e lì abbia lavorato Napoli 1925, pp. 165, 268-271; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 51, 62, 101 s., 156 s., 162; II, ibid ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] una lettera in cui G. richiede al marchese FedericoI Gonzaga, fratello del defunto cardinale, che vengano 1925, pp. 165, 271-276; T. De Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Milano 1947-52, I, pp. 86, 156 s.; II, pp. 85, 119, 143, 155, ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] G. eseguì la rosa d'oro destinata a Giovanni, re d'Aragona e di Navarra; nei inoltre lo stocco donato all'imperatore Federico III nel 1459 e quelli pp. 232-235; C. Bulgari, Argentieri gemmari e orafi d'Italia, I, Roma 1958, pp. 517 s.; Z. Giunta di ...
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CATALANO (talora anche, erroneamente, Catalani), Achille
Arnaldo Venditti
Nato a Napoli nel 1809 da Domenico e da Gioconda Gargano, è tra gli architetti dell'estrema fase del neoclassicismo napoletano, [...] Napoli il 3 nov. 1882.
Tra i disegni del C. conservati presso il comune restauro dei monumenti, quale collaboratore di Federico Travaglini e P. M. Veneri riguardanti il restauro dell'arco di Alfonso d'Aragona in Castelnuovo, progetto al quale è ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] rispettive Comunità autonome d'accordo con i loro statuti" ( In altri statuti, come quello di Aragona (1982, art. 7) e delle i riferimenti più strettamente politici a testimoniare una sorta di perdita dell'innocenza, come in Autobiografía de Federico ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...