BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] di chiamare i Turchi, la Signoria, informando il suo ambasciatore dell'intenzione di Luigi XII di impadronirsi del Regno di Napoli, gli dava istruzione di ritirarsi a Trani fingendosi ammalato.
Avviandosi al crollo il regno di Federicod'Aragona, la ...
Leggi Tutto
BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] e nel 1483 si pose al servizio, in Mantova, del marchese Federico Gonzaga. In quello stesso anno però, come si rileva da II, 18; II, 109), Isabella d'Aragona (I, 61-62), Beatrice d'Este (II, 5), Bianca Maria Sforza (I, 70). Varie rime sono dedicate ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] il castello di Osilo e gli altri luoghi e terre che i Malaspina possedevano in Sardegna sarebbero stati dal re concessi in feudo nominò suo erede Pietro IV, il re d'Aragona, il M. si oppose insieme col fratello Federico, dando esca a nuove rivolte. Fu ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] la Repubblica inviò all'imperatore Federico III per onorarlo e scortarlo poi riconsegnate a Ferdinando II d'Aragona, mostrando doti di energia nel 1498 in Pregadi, nel vano tentativo di persuadere i senatori che meglio sarebbe stato avere per vicino un ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] senza ottenere un riscontro effettivo, di offrirla in sposa al re d'Aragona o al re di Navarra, in modo da rafforzare la sua fine di fronteggiare la persistente e comune minaccia di FedericoI Barbarossa. Così nella primavera del 1172 Guglielmo attese ...
Leggi Tutto
BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] 'accademia di Recanati, ma non accettò questa designazione. I suoi primi contatti con la casa reale d'Ungheria risalgono probabilmente all'ottobre del 1476, quando nel corso di una visita di Beatrice d'Aragona, sposa di Mattia Corvino, a Loreto, pare ...
Leggi Tutto
BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] della comunità e che si era fatto ogni sforzo per diffamare i loro avversari a Barcellona, come risulta da una lettera dello Giacomo d'Aragona. A quest'ultimo si rivolse poi pregandolo di voler intervenire presso suo fratello, il re Federico di ...
Leggi Tutto
BIANCA MARIA Sforza, regina dei Romani e imperatrice
Gerhard Rill
Nata il 5 apr. 1472 a Milano da Galeazzo Maria Sforza e Bona di Savoia, fu promessa in sposa già prima di raggiungere il secondo anno [...] al figliastro una sposa della casa d'Aragona. Il 25nov. 1487ebbe però suo padre, l'imperatore Federico III, e di parecchi . stor. lombardo, II(1875), pp 51-75; H. Ullmann,Kaiser Maximilian I., I, Stuttgart 1884, pp. 80, 88, 218-226, 235, 239, 336 s ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] , per i buoni uffici di Ugo di Villafranca, il B. passò in Catalogna al servizio di Alfonso d'Aragona, che accompagnò Paleologo, poi nel 1448 a Ferrara presso Borso d'Este, che lo mandò oratore all'imperatore Federico III. In questa missione il B. si ...
Leggi Tutto
ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] a Barletta, ove doveva trovarsi il 10 maggio, quando Federicod'Aragona invitò l'uno e l'altro a ritornare a Napoli ai 'A., per le questioni concernenti la lingua in cui furono scritti i Dialoghi, la prima edizione e la fortuna dell'opera e relativa ...
Leggi Tutto
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...