CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] 'ambito di questa realtà il Regno non potesse trovare una dimensione valida, quella dimensione che invece aveva trovato sotto i re d'Aragona.
È da notare che, nonostante la dura condanna subita dal C., la famiglia riuscì in qualche modo a riemergere ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] d'Aragona" e cioè del cardinal Luigi d'Aragona; tre anni dopo il C. risulta beneficiario di due canonicati, nella cattedrale di Ancona e in quella di Ascoli. Fu anche al servizio del cardinal Grimani, al cui seguito poté visitare in Provenza i ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] base di un accordo segreto con i milanesi e Alfonso d’Aragona, i fratelli Piccinino passarono allo Sforza allo scopo Federico da Montefeltro, aggiungendo una seconda vittoria a quella ottenuta a Sarno da Giovanni d’Angiò contro Ferrante d’Aragona ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] fratello Giovanni I sul trono d'Aragona (1396). Fernando López partecipò alla spedizione del 1392 che condusse in Sicilia il duca di Montblanc e il figlio di questo, Martino I, unitosi in matrimonio con la regina Maria, figlia ed erede di Federico IV ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] regolamentò nel novembre 1296 con i cugini Moroello di Manfredi di Giovagallo e Opizzino di Federico di Villafranca la reciproca il M. e i cugini Moroello di Giovagallo e Corradino di Opizzino incontrarono emissari del re d'Aragona tra Pontremoli, ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] Federico III d'Asburgo, diretto a Roma per l'incoronazione imperiale; nel 1455 ospitò in varie occasioni Giovanni d'Angiò, Alessandro fratello di Francesco Sforza e Ferdinando d'Aragona Rodi, pur non in contrasto con i fratelli, il M. agiva con forte ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] , per muovere contro Alfonso d'Aragona, accampato a Fano: ma non si arrivò ad alcuna azione militare. I Bolognesi chiesero di nuovo il 'aprile 1457 il B. ricevette con grande fasto Federico da Montefeltro, in occasione del suo ingresso nel territorio ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] Id'Angiò, re di Sicilia. Pur di ottenere qualche risultato, consegnò come ostaggi al sovrano due suoi figli, Giovanna e Federico, i riconcesso. Nel 1282 l'alleanza antiangioina capeggiata da Pietro d'Aragona cercò nel G. il referente per la Toscana: ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] in questa veste il 15 marzo 1477 emise una sentenza d'arbitrato per risolvere una lite tra il pievano Lorenzo di i pupilli del maestro che lo definì "literis et moribus ornatissimo" e gli inviò, oltre ai vaticini a Sisto IV e a Federicod'Aragona ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] d'Urbino, con dedica al duca di Urbino Federico Ubaldo Della Rovere.
Si tratta di una raccolta di 106 sonetti di argomento amoroso. Degni di nota sono i anni di assedio che il re spagnolo Ferrando d'Aragona (Ferdinando il Cattolico) mise alla città, ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...