LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] congiura dei Pazzi che il re di Napoli Ferdinando Id'Aragona e il papa Sisto IV conducevano contro Firenze.
La di Siena, la satira era dedicata a Federico da Montefeltro, "invictissimum Urbini Ducem". Giacché Federico fu creato duca da Sisto IV nel ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] dello Sforza, appoggiandosi al re di Napoli Alfonso Id'Aragona, il G. sostenne con tutte le sue forze la nuova politica del suo signore.
Per celebrare l'accordo stretto da Federico con Alfonso I nel settembre 1451, il G. compose una canzone ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] fratello Domizio. Fallita la resistenza delle armate nemiche per la controffensiva attuata da Federicod'Aragona, il G. si riaccostò a questo dal quale riottenne i propri possedimenti che gli erano stati confiscati per la sua defezione.
Negli ultimi ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] duca al poeta.
Il Feltria, o De laudibus et rebus gestis Federici Montefeltrii sive Feltriae libri IX, che Pandone definisce il suo « Regis, in V. Nociti, Il trionfo di Alfonso Id’Aragona cantato da Porcellio, Rossano 1895. Carmi sparsi sono stati ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] vita del C.: nel 1465 accompagnò a Milano Federicod'Aragona, che si recava a ricevere con un festoso pp. 253-264; B. C. de Frede, L'umanista T. C. e la sua "Vita di Giovanna I", in Arch. stor. ital., CV (1947), pp. 5064; M. Santoro, T. C. e la cult ...
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FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] . Il documento è accompagnato da una lettera di Federicod'Aragona in cui è menzionato il "fidele servo" Melchionne di uno degli esemplari donatigli dalla Repubblica di Venezia, confermano i Diarii di M. Sanuto), su una cavalcatura di taglia ridotta ...
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CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] fu messinese e frate minore, e che tradusse direttamente dal latino i Dialogi a richiesta della regina Eleonora di Sicilia.
Poiché costei, figlia di Carlo II d'Angiò, andò sposa a Federico II d'Aragona re di Sicilia verso la fine del 1302 e morì nel ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] re di Napoli, Federico III, ignaro dell’accordo, invoca l’aiuto del parente re d’Aragona poi, appena il di Pio II); le liriche di T.V. Strozzi e soprattutto le liriche e i dialoghi di G. Pontano.
Lungo il corso del 15° sec., e specialmente nella ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] di abili matrimoni. Il figlio di Federico III, Massimiliano (1493-1519), sposando Maria di Borgogna ottenne i territori delle Fiandre e dei Paesi Bassi; inoltre, facendo sposare il figlio Filippo il Bello con Giovanna d’Aragona e di Castiglia pose la ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] artisti, di filosofi che egli sovveniva e di cui era amico: i tre fratelli Pulci, soprattutto il maggiore Luigi, il Poliziano, il antiche rime, specie stilnovistiche, e le inviò a Federicod'Aragona con una lettera critica, quasi certamente opera del ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...