DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] importanza, dal momento che in base ad essi si affermò, mentre era ancora in vita FedericoIBarbarossa, il dominio del Comune di Firenze su tutti i feudi della famiglia albertesca in onta degli editti pubblicati nel 1158 a Roncaglia dall'imperatore ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Urslingen
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia sveva, con tutta probabilità di origine nobiliare e non ministeriale, che assunse il nome dal castello di Urslingen (oggi Irslingen) [...] metà del sec. XII, secondogenito di Corrado di Urslingen, nominato nel 1177 da FedericoIBarbarossa duca di Spoleto.
La vita di B., figlio di uno dei più alti funzionari di FedericoI e di Enrico VI in Italia - dove egli forse era nato, e dove ...
Leggi Tutto
Alfonso X il Saggio, Re di Castiglia e di León
P.K. Klein
Nato nel 1221, fu uno dei personaggi più affascinanti della storia spagnola. Da un punto di vista politico il suo regno (12521284) fu caratterizzato [...] . Dopo la morte di Corrado IV Hohenstaufen nel 1254, A. infatti - come figlio di Beatrice di Svevia, nipote di FedericoIBarbarossa - rivendicò il titolo degli Hohenstaufen, ma nel 1275 fu persuaso dal papa a rinunciare alle sue pretese imperiali. A ...
Leggi Tutto
MALVICINI, Malvicino
Enrico Angiolini
Conte di Bagnacavallo, nel Ravennate, nacque intorno agli anni Sessanta del secolo XII.
La sua posizione nell'albero genealogico della famiglia rimane molto incerta. [...] che avevano devastato il territorio faentino furono respinte fino al fiume Santerno. Nella fase più intensa della lotta tra FedericoIBarbarossa e la Lega lombarda il M. si schierò a fianco del cancelliere imperiale Cristiano di Magonza, che dal ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guido da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, concordemente indicato dagli studiosi come il primo esponente di questa consorteria con sicuri riferimenti documentari, del F. non [...] a noi pervenuta, nell'investitura che l'imperatore FedericoIBarbarossa (a Reggio nel 1185) concesse a Guido da Reggio Emilia 1926, pp. 7-14; F. Fabbi, Il castello di Baiso, i suoi signori feudali e la Comunità, Reggio Emilia s.d., p. 11 F ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Kunigsberg
Ingeborg Walter
Proveniente dal castello reale di Hohkönigsburg in Alsazia, dal quale assunse il nome, B. nacque nella prima metà del sec. XII. è rimasta finora controversa la [...] Toscana.
La prima azione di un certo rilievo che si ricorda di B. è la sua spedizione contro Roma per incarico di FedericoIBarbarossa, determinata dall'espulsione di papa Lucio III e dalla distruzione di Tuscolo, fedele al papa, ad opera dei Romani ...
Leggi Tutto
CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] assunto dal pontefice di procedere alla loro incoronazione imperiale. Inoltre dovevano trattare con l'imperatore FedericoIBarbarossa la questione dell'arcivescovato di Treviri, dove due candidati si contendevano la cattedra arcivescovile. Il ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Vera von Falkenhausen
Il D. era figlio di Riccardo Dell'Aquila, conte di Avellino, e di sua moglie Magalda o Matilde, figlia, a quanto pare, di Rainaldo Avenel e di [...] , tra cui il D. e suo cognato, Guglielmo di San Severino, si rifugiarono presso la corte dell'imperatore FedericoIBarbarossa. La moglie del D. e la suocera, Fenicia, caddero invece prigioniere durante la difesa di San Severino e furono condotte ...
Leggi Tutto
DOVARA, Egidio (Gilio) da
François Menant
Figlio di Alberto, fratello del vescovo di Cremona Oberto, fu vassallo del vescovato cremonese come il padre e il nonno. Entrò nella vita pubblica durante gli [...] uomini di potere che governavano Cremona. Assai stretti dovevano essere anche i suoi rapporti con l'imperatore FedericoIBarbarossa. Egli infatti fu presente ogni qual volta Federico concesse al Comune o al vescovo di Cremona qualcuno dei numerosi ...
Leggi Tutto
FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...] tutte ad un solo ed identico personaggio, il F., appunto. È lecito dunque ritenere che quest'ultimo, inviato presso FedericoIBarbarossa nel 1154 dal doge Domenico Morosini, abbia svolto anche sotto il doge Vitale (II) Michiel e da ultimo, negli ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...