MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 1399, una copia del poemetto Guerra e pace tra Alessandro III e FedericoBarbarossa di Pietro de' Natali (Roma, Casanat., 276), del 1389, e infine la Divina Commedia per i Sanudo (Rimini, Bibl. Civ. Gambalunga, 1162) con il commento di Iacopo della ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] , in Il Millennio ambrosiano. La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, a cura di C. Bertelli, Milano 1988, pp. 124-155 a cura di G. Scalia, Bari 1966, I, p. 292), in seguito alla vittoria contro Federico II (1248) viene portato come trofeo il ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] ’impostazione molto accademica, mentre entrambi i vincitori delle opere di storia antica consegnarono i dipinti molti anni più tardi: Altamura nel 1867 e Amos Cassioli, che ebbe il premio per FedericoBarbarossa vinto dalla Lega Lombarda, addirittura ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] milanese, ivi, III, Dagli albori del Comune all'incoronazione di FedericoBarbarossa (1002-1152), Milano 1954, pp. 395-521; id., La Congress of the History of Art, New York 1961", Princeton 1963, I, pp. 3-6; H. Swarzenski, The Role of Copies in ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] esteso dal regno di Enrico II (1002-1024) a quello di FedericoBarbarossa (1152-1190). L'impresa seguiva un primo volume, di più ridotta la France autour de l'an mil, a cura di X. Barral i Altet, Paris 1987; A Rey, Origine et emplois du mot roman en ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] di un criptoritratto dell'imperatore Federico II nelle vesti di s. Ferrara 1981", a cura di A.M. Romanini, Ferrara 1985, I, pp. 333-373; A. Calzona, Niccolò a Verona: la , La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 240-249; M ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] Che tale fosse la loro funzione è reso ovvio dal fatto che i due moncherini sono entrambi sollevati e sporti in avanti. In tal il sovrano seduto è il Barbarossa che passa lo scettro al figlio Enrico VI, seguito a sua volta da Federico II che è il ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] modelli costantiniani solo una volta, quando FedericoBarbarossa venne raffigurato nella testa-ritratto della (Parigi, BN, Coislin 79, cc. 2r, 2v, 2bis) e ancora quella con Alessio I e suo figlio Giovanni II (Roma, BAV, Urb. gr. 2, c. 5r). Proprio ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] e il 'giardino zoologico'. Le testimonianze scritte celebrano la magnificenza delle opere promosse da FedericoBarbarossa, Enrico II Plantageneto, Filippo Augusto, i normanni di Sicilia (Hauck, 1963). Nell'ampia sfera del simbolismo del potere è lo ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] L'ormai vetusta domus, che aveva ospitato FedericoBarbarossa nel 1164 e Ottone di Brunswick nel 1210, l'Église Romaine, a cura di P. Fabre-L. Duchesne, I-II, Paris 1889-1910: II, p. 28; Chronicon Parmense, in R.I.S.2, IX, 9, a cura di G. Bonazzi, ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...