Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia dei trovatori è il primo movimento poetico e culturale dell’Europa moderna. [...] lui ho perduto un buon signore e un buon amico
e perché tutti i virtuosi costumi sono con la sua morte scomparsi.
Tanto mortale è la Riccardo Cuor di Leone, Filippo Augusto, FedericoBarbarossa) dovettero infatti convergere e incontrarsi poeti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aspirazioni di riforma della Chiesa ed eresie nei primi due secoli dopo il Mille
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel [...] che cade in miseria e finisce con il consegnare e vendere tutti i suoi beni”. Questo brano (che si trova nei Monumenta Germaniae l’inglese Adriano IV – trova un accordo con FedericoBarbarossa, il quale scende a Roma per essere incoronato e ...
Leggi Tutto
VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] Cosimo di respingere il corsaro Khayr al-Dīn Barbarossa da Orbetello. Condottiero e diplomatico, dotato di ricompensare i suoi «honoreuoli ufficii et cortesie» (tra i quali è da annoverare anche l’invio in Inghilterra del pittore Federico Zuccari) ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo centrale la poesia latina attraversa un’evoluzione tumultuosa, spesso in dialogo con le letterature [...] di Decamerone I 7) per l’eccellenza magistrale del personaggio di bohémien contestatore che disegna nei suoi versi; l’Archipoeta, un chierico attivo alla corte dell’arcivescovo di Colonia Rinaldo di Dassel e dell’imperatore FedericoBarbarossa, che ...
Leggi Tutto
FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] 872), fatto ricordato ancora nel 1162 da una bolla di FedericoBarbarossa che accorda alla chiesa la protezione imperiale. Nel sec. formata da dragoni alati operati a cesello che compongono sia i manici sia il nodo di raccordo con il piede; potrebbe ...
Leggi Tutto
TICINO
C. Jäggi
Cantone della Svizzera, con capoluogo Bellinzona, il cui territorio, sul versante meridionale svizzero delle Alpi, è attraversato dal primo tratto dell'omonimo fiume e confina a N-O [...] guerra decennale, 1118-1127), nella contrapposizione tra l'imperatore e i comuni italiani (1156-1182) e nelle lotte per il quale è attestato nel 1176 un soggiorno di FedericoBarbarossa, va soprattutto ricordato l'imponente impianto fortificato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Francia dei Capetingi
Fausto Cozzetto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dei secoli XI e XII, nella Francia occidentale, come [...] di diversa potenza: da una parte del regno si situano, infatti, i grandi duchi di Guascogna, di Borgogna, di Aquitania, di Normandia e nella guerra, tra cui lo stesso imperatore FedericoBarbarossa. Nel 1202 il sovrano capetingio processa Giovanni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino: la dinastia comnena
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo decenni di caos dal punto di vista politico [...] il 1097.
Dopo una serie di trattative non sempre facili con i capi della crociata, accusati dalle fonti orientali di essere arroganti e in seguito cerca anche di contenere la politica di FedericoBarbarossa, il cui interesse per l’Italia comincia a ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] di Napoli con le Lodi della donna ai ff. 62r-73v (bianchi i ff. 69v-70r). Decisamente autografo per il De Blasiis, il Mazzatinti, il Lucrezia d'Alagno, oppure le leggende su FedericoBarbarossa, confuso con Federico II, e su Cesare). Dopo un altro ...
Leggi Tutto
MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] Buono e concessa in moglie al primogenito del Barbarossa. Evidente la trasformazione leggendaria del carcere in dall'atto di forza compiuto da Federico contro i baroni ribelli invitati a Palermo per i festeggiamenti del suo matrimonio con Costanza ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...