Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] 1184, presieduto da Lucio III alla presenza del primo Federico, il Barbarossa (Kuttner-García y García, 1992, pp. 167 ss la propria ideologia politica, dà l'idea di come per Federicoi rapporti tra Regno e sacerdozio in Sicilia fossero cosa diversa ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] causa scatenante dei maggiori conflitti. Lo scontro con FedericoI nasceva dalla sua energica politica di affermazione della e l'Italia centrale, ottenendone il riconoscimento formale dal Barbarossa negli accordi di Anagni del 1176 e nella pace di ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] florum Cronaca milanese del Trecento, capitoli CLXXIII-CCXXI. FedericoBarbarossa e Milano, con traduz. di R. Frigerio, Milano ; L. Fasola, Una famiglia di sostenitori milanesi di FedericoI. Per la storia dei rapporti dell'imperatore con le ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] Quelle di FedericoBarbarossa e dei suoi successori mostrano generalmente sul verso una veduta della città di Roma con la leggenda "Roma caput mundi regit orbis frena rotundi", mentre il lato opposto - oltre a raffigurare, al tempo di FedericoI, il ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] l'imperatore FedericoI. Partito il vecchio Guglielmo alla volta dell'Oriente, B., con il fratello Corrado, ne confermò il 30 ag. 1185 le donazioni al monastero di Rocca delle Donne. Il 5 marzo 1186 i due fratelli erano presso il Barbarossa a Novara ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] studenti.
Un anonimo cronista di Bergamo (l'autore delle Gesta di FedericoI), narrando in versi l'incontro avvenuto nel maggio del 1155 di FedericoBarbarossa con i maestri (doctores) e gli studenti (discipuli) bolognesi, designa questi ultimi con ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] non solo al 1158, anno della costituzione sui benefici feudali di FedericoI, non citata in esse, ma anche al 1155, quando Anselmo partecipò in prima persona allo scontro ideologico con il Barbarossa. Milano lo inviò, infatti, con Gerardo Cagapesto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XI e XII producono un numero straordinariamente grande di poemi epici. Tutti i generi della poesia [...] dell’imperatore FedericoI hanno trovato più di un cantore: l’anonimo, di origine bergamasca, autore del Carmen de gestis Frederici I imperatoris in Lombardia, che descrive in 3343 esametri la prime due discese in Italia del Barbarossa, dal 1054 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica cortese si espande nel nord dell’Europa e si rinnova grazie ai trovieri che celebrano, in francese, [...] molto vasto, che va dalla metà del XII secolo fino alla metà del XIV secolo.
Con l’avvento al trono di FedericoI di Svevia, detto il Barbarossa, nel 1152, viene a costituirsi una società aristocratica che si ispira ai codici cavallereschi. Nel 1156 ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] agosto. In quel periodo C. dimorò a lungo nel ducato insieme con FedericoI e riuscì con grande abilità a riportare Spoleto sotto l'autorità imperiale (il Barbarossa dichiarò esplicitamente di riammettere di nuovo la città nella sua grazia solo per ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...