MAGGI (de Madiis), Bertolino (Bartolomeo)
Gian Maria Varanini
Nacque presumibilmente a Brescia prima della metà del XIII secolo, figlio di Berardo, uno dei fratelli (forse il maggiore in età) di Emanuele, [...] una prestigiosa casata bresciana). I quattro maschi ebbero tutti un ruolo pubblico, sia pure (con l'eccezione di Federico) a livelli modesti. Guglielmo fu podestà di Lucca nel primo semestre del 1299; Berardo (Berardino) fu podestà eletto di Piacenza ...
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CACCIANEMICI, Alberto
Augusto Vasina
Personaggio di non comune importanza politica nel mondo comunale bolognese ed emiliano del sec. XIII, ma noto per lo più, indirettamente, come padre di Venedico [...] a fronteggiare le rinnovate iniziative militari dell'imperatore Federico II. Ma la crescita del suo prestigio di tentativo questo che lo impegnò soprattutto dopo la morte del capo guelfo Guglielmo Galluzzi. Fu proprio il C. a dare, in tal modo, ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] del quartetto omonimo (Costantino Soragna violino, Guglielmo Koch viola, Camillo Moro violoncello) e 7 Divertimenti o Sonate, op. 18 di Bartolomeo Campagnoli; 36 Studi di Federico Fiorillo; 24 Capricci di Niccolò Paganini; 12 Capricci, op. 3 e ...
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GENTILE, Gualtiero
Norbert Kamp
Figlio di Simone, conte di Nardò, nacque probabilmente negli anni Ottanta del XII secolo. Il padre, ricordato già nel 1193 come "domini regis baro", aveva legato strettamente [...] in quel momento il G. si trovava al seguito di Federico diretto in Germania, dove si era aperta la contesa per comestabulus private masnade" era stato creato all'epoca di Guglielmo I e Guglielmo II e consisteva nel comando della guardia reale nella ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Vera von Falkenhausen
Il D. era figlio di Riccardo Dell'Aquila, conte di Avellino, e di sua moglie Magalda o Matilde, figlia, a quanto pare, di Rainaldo Avenel e di [...] . All'arrivo delle truppe reali, i rivoltosi, tra cui il D. e suo cognato, Guglielmo di San Severino, si rifugiarono presso la corte dell'imperatore Federico I Barbarossa. La moglie del D. e la suocera, Fenicia, caddero invece prigioniere durante la ...
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CACCIACONTE da Colle
Paolo Nardi
Figlio di Ruggero, nacque probabilmente negli anni compresi tra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII. Il suo nome compare infatti per la prima volta in un diploma [...] Lancia, gli venne restituito il forte castello di Pitigliano). Il capitano generale di Federico II in Tuscia, Pandolfo di Fasanella, infatti, temendo che Guglielmo potesse suscitare un pronunciamento contrario all'imperatore anche a Colle di Val d ...
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FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] in Sicilia accompagnati da Tommaso da Procida, Guglielmo da Caltagirone e Riccardo di Lauria. Il p. 126 n. 111; Acta Siculo-Aragonensia, I, 1, Documenti sulla luogotenenza di Federico d'Aragona, a cura di F. Giunta-N. Giordano-M. Scarlata-L. Sciascia ...
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CONTARINI, Pandolfo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Alessandro, del ramo di S. Sofia, appartenente al patriziato, e di Francesca di Caterino Greci, nacque a Venezia il 6 aprile 103 (la data di nascita, [...] , egli fece parte della delegazione veneziana inviata all'imperatore Federico III d'Asburgo e all'imperatrice "... Eleonora, sua truppe, al comando dei fratello dello stesso marchese, Guglielmo, da impiegare nella guerra che da tempo ormai opponeva ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello) da
Elisabetta Barile
Settimo di questo nome, nacque presumibilmente a Padova attorno al 1230da Tiso (VI) e da Gardionisia da Peraga. Rimasto orfano del padre nel 1234, [...] del C., ma il vescovo, non accettando la sentenza, ricorse a Federico II, che con una lettera del 28 apr. 1237 delegò la causa in possesso del padre, del fratello Giacomo e del nipote Guglielmo. Il vescovo di Frisinga nel 1261lo investì del feudo di ...
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CITRO, Filippo de
Norbert Kamp
Discendeva da un'antica famiglia di milites capuani, ricordata già nel 1129 alla corte del principe Roberto II, la stessa alla quale apparteneva anche quel Riccardo de [...] 1238 tornò di nuovo al servizio imperiale, quando Federico II riorganizzò l'amministrazione nelle parti imperiali dell'Italia Peregrini, dal maestro camerario di Terra di Lavoro Guglielmo Turriono, di eseguire la sentenza della Magna Curia contro ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...