Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] divenne m. pubblico e A. Lenoir costituì il M. dei monumenti francesi con statue e frammenti di chiese distrutte; nel 1797 FedericoGuglielmo III istituì il Kaiser-Friedrich Museum di Berlino con le raccolte reali.
Il m. nel 19° secolo
Nel 19° sec ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] nel 1640, durante la guerra dei Trent’anni, B.-Kölln fu saccheggiata e incendiata dagli Svedesi.
Sotto il grande elettore FedericoGuglielmo (1640-88) le due città furono trasformate in un’unica fortezza entro una vastissima cinta fortificata; con la ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] fu il primo cospicuo frutto delle aspirazioni all’unità di forze economiche e culturali, che confluirono nei moti del 1848; FedericoGuglielmo IV fu costretto a concedere la Costituzione in Prussia, ma rifiutò, in odio a ogni forma di legittimazione ...
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Scultore (Pyrmont, Hannover, 1805 - Berlino 1882); allievo e seguace di Ch. D. Rauch, al cui indirizzo classicheggiante si mantenne fedele. La sua prima opera monumentale è la statua di Justus Möser per [...] lavorò in seguito a Berlino, dove, protetto da FedericoGuglielmo IV, ebbe molte commissioni ufficiali: statue colossali di FedericoGuglielmo III, per Stettino (1848) e Berlino (1849); statua equestre di Guglielmo I per il ponte fra Deutz e Colonia ...
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Pittore (Arolsen, Waldeck, 1805 - Monaco 1874). Nel 1837 divenne pittore di corte di Luigi I; lavorò quindi per FedericoGuglielmo IV a Berlino (pareti dello scalone del Neues Museum, 1845-65). Esponente [...] di successo della grande pittura di composizione, eclettica e monumentale, dal 1848 diresse l'Accademia di Monaco ...
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Pittore e disegnatore (Düsseldorf 1783 - Berlino 1867). Più che l'educazione classicista ricevuta all'accademia di Düsseldorf, importanti per la sua formazione furono i contatti con l'ambiente romantico [...] nella seconda guerra mondiale) e la Ludwigkirche (1829) a Monaco, dove dal 1824 diresse anche l'accademia. FedericoGuglielmo IV lo incaricò poi di decorare il Camposanto di Berlino: progetto grandioso interrotto dalla rivoluzione del 1848 (cartoni ...
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Famiglia di vetrai tedeschi, attivi nei secc. 15º-18º, il cui membro più famoso è Johann von Löwenstern (Hutten, Rendsburg, 1630 circa - Dreissighuten, Pärnu, Estonia, 1703), noto anche per le sue ricerche [...] chimiche e alchimistiche; lavorò con varia fortuna per FedericoGuglielmo di Brandeburgo e per Carlo XI di Svezia, specializzandosi nella produzione di vetri rari (vetro a rubino, a smeraldo, a corallo, ecc.); compì anche anticipatori esperimenti di ...
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Architetto (Landshut, Slesia, 1732 - Grüneiche 1808). Attivo dapprima a Breslavia, costruì numerose abitazioni di campagna in stile palladiano. Per FedericoGuglielmo III costruì, fra l'altro, nel 1789 [...] la porta di Brandeburgo a Berlino (che, ispirandosi ai propilei greci, segnò il passaggio dal Barocco al Neoclassicismo in Germania) e il Teatro Nazionale (1800-02, ricostruito da K. F. Schinkel dopo il ...
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Architetto (Schwedt an der Oder 1748 - Berlino 1808). È da ritenere il fondatore dell'Accademia d'architettura di Berlino. Costruì soprattutto case di campagna e ville (castello di Paretz, 1800, per Federico [...] Guglielmo III). Il figlio Friedrich (Altdamm 1772 - Karlsbad 1800) fu un significativo esponente del gusto neoclassico tedesco; a Berlino costruì ville e palazzi e realizzò progetti per il monumento a Pietro il Grande (1796) e per il Teatro Nazionale ...
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Mecenate e collezionista (1564 - 1637). A Roma formò una notevole raccolta di marmi antichi e di quadri, descritta da lui stesso in due volumi corredati da incisioni di J. Sandrart (1631), poi dispersa. [...] I dipinti, prevalentemente del sec. 17º, passati a Parigi, furono acquistati, nel 1814, da FedericoGuglielmo III, e fanno parte del Kaiser Friedrichs Museum di Berlino. Pubblicò nel 1628 un interessante Di scorso sopra la musica dei nostri tempi. ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...