Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] portato in dote a Enrico il ducato paterno (era figlia di Guglielmo X d'Aquitania); per questa ragione, a proposito di Enrico II Manfred et son atelier, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di Studi di Storia dell ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] con estrema chiarezza l'A. al suo mondo, quello della Grecia classica (III, 98, 2; IV, 37, 1; 40, 1-2; 45, del Carpine (1247), l'Itinerarium di Guglielmo da Rubruk (1255) e Il Civ. Mus. d'Arte). Come lui, Federico II e Rodolfo d'Asburgo avevano usato ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] in cui Federico II aveva R. Bartalini, Goro di Gregorio e la tomba del giurista Guglielmo di Ciliano, Prospettiva, 1985, 41, pp. 21-38; Die 315, pp. 87-95; id., I corali di San Gimignano. III. Le miniature di Lippo Vanni, ivi, 1976d, 321, pp. ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] capitani di ventura (Guglielmo di Carlo nel 1376 ; G. Rotondi, Una lettera al Card. Federico Borromeo a proposito del Crocefisso di Frate Elia, della pittura romana nell'ambiente del papato di Nicolò III (1277-1280), ivi, pp. 343-353; M ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] 1198 Innocenzo III, approfittando della decadenza di Spoleto - dovuta alla distruzione subìta da Federico Barbarossa , Gall. Naz. dell'Umbria) - e per il monumento del cardinale Guglielmo De Braye (m. nel 1282) nella chiesa di S. Domenico a Orvieto ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] S. Agostino), realizzati da un seguace del pisano Guglielmo fra 1170 e 1180 su modello di quelli del . Quartino, Un busto genovese di Federico II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell' ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] Berardo, 1991) e nel momento in cui papa Leone III (795-816) si accingeva allo scadere del secolo a giardino, la Zisa venne eretta da Guglielmo I, come recita l'iscrizione in Binding, 1996) alla committenza di Federico II e attribuiti agli anni venti ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] raffigurante la Morte di s. Luigi (Guglielmo di Saint-Pathus, Vie et miracles de immagine dell'annegamento dell'imperatore Federico Barbarossa nel De rebus 208-218.
J.P. Kirsch, s.v. Colombe, in DACL, III, 2, 1914, coll. 2198-2231.
E. Mangenot, s.v. ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] a dati forniti dalla realtà (la figura di Carlo Federico Augusto Guglielmo duca di Brunswick-Luneburg, 1804-1873), in parte colorendo esempio da F. Wedekind in Die Büchse der Pandora, atto III, da D'Annunzio in Giovanni Episcopo. Il sadismo non sarà ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] del 13° secolo.La zecca, probabilmente concessa da Federico I (1186), si sviluppò a B. soprattutto fra S. Francesco, opera di Guglielmo da Frissone di Campione, datata (Fonti per la storia d'Italia, 25), III, Roma 1898, pp. 245-252; Sancti Filastrii ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...