Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Ottocento è stato chiamato il secolo protestante per la vitalità dimostrata dalle [...] ruolo in Germania nel resistere alla teologia sincretistica tra calvinismo e luteranesimo, voluta dal re di Prussia FedericoGuglielmoIII (Unione prussiana, 1817-1835). La seconda grande corrente è quella dei movimenti di risveglio che si vanno ...
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luteranesimo
Il corpo delle dottrine predicate da M. Lutero (➔) e la teologia dei suoi seguaci; fuori dei Paesi di lingua tedesca, l’insieme delle Chiese professanti quelle dottrine. I loro aderenti, [...] nuovo soffio vivificatore dello Sturm und Drang, e poi da una forte ondata di nazionalismo e statalismo. Nella Prussia, FedericoGuglielmoIII impose (1815) l’unione di luterani e calvinisti e la costituzione di una Chiesa evangelica di Prussia, in ...
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Witte, Johann Heinrich Friedrich Karl
Theodor W. Elwert
, Giureconsolto e dantista tedesco (Lochau, Halle, 1800-Halle 1883); iscritto all'università di Gottinga fin dal 1810, pubblicò nel 1813 un trattato [...] in giurisprudenza a Berlino, ostacolato e dalla facoltà e dagli studenti, attirò su di lui l'attenzione del re di Prussia FedericoGuglielmoIII, che largì al W. una borsa di studio per l'Italia (1818-1821). Tornato in patria ebbe la libera docenza ...
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Santa alleanza
Dichiarazione politica, poi sistema politico che regolò la vita dei principali Stati europei dal 1815 al 1830. La dichiarazione, firmata a Parigi (1815) da Alessandro I di Russia, Federico [...] GuglielmoIII di Prussia e Francesco II d’Austria, fu voluta soprattutto dallo zar. In essa veniva affermato il principio che i tre sovrani rappresentanti delle confessioni ortodossa, protestante e cattolica dovevano restare sempre uniti come ...
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Hardenberg, Karl August principe di
Politico prussiano (Essenrode, Luneburgo, 1750-Genova 1822). Entrò (1770) al servizio dell’amministrazione hannoveriana, donde passò (1782) a quello del duca di Brunswick; [...] di fiducia, fu nominato (1804) ministro degli Esteri. Riuscito vano ogni suo tentativo di concludere trattative con Napoleone per FedericoGuglielmoIII, e avendo la Francia invaso il territorio di Ansbach, H. si accordò con la Russia e l’Austria ...
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Engel, Johann Jakob
Scrittore tedesco (Parchim 1741- ivi 1802). Nei drammi, nelle commedie e negli scritti di estetica seguì essenzialmente l’esempio di Lessing. Tipico esponente della ‘filosofia popolare’, [...] nel 1800 e fu ferocemente stroncato da Schleiermacher nell’Athenäum. Un suo romanzo didattico-sentimentale, Herr Lorenz Stark (1801), era stato accolto nelle Horen (1795-96) di Schiller. Godette del favore di Federico II e di FedericoGuglielmoIII. ...
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Figlio (Berlino 1712 - Castello di Sans-Souci 1786) di FedericoGuglielmo I e di Sofia Dorotea di Hannover, fu educato, secondo precise disposizioni del padre, con la massima severità: accanto allo studio [...] 1760), la situazione restava quasi insostenibile, quando sopravvenne la morte della zarina Elisabetta e l'ascesa al trono di Pietro III, grande ammiratore di F., che abbandonò l'Austria stringendo poco dopo un patto di alleanza con la Prussia, con la ...
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Figlio (Potsdam 1831 - ivi 1888) del principe, poi imperatore, Guglielmo di Prussia e di Augusta di Sassonia-Weimar, prese parte come ufficiale alle campagne contro la Danimarca (1864), l'Austria (1866) [...] e la Francia (1870). Avversò da posizioni liberali la politica del Bismarck e tenne la reggenza nel giugno-dicembre 1878. Ammalatosi gravemente (1887), ebbe tuttavia tempo di succedere sul trono al padre ...
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Nato il 15 febbraio 1620 a Kölln, sulla Sprea, non fu educato alla corte paterna, a causa dei torbidi sollevati dalla guerra dei Trent'anni, e trascorse invece gli anni di studio (1634-37) nei Paesi Bassi, [...] ristretti del suo stato; e nel 1721 il re FedericoGuglielmo I dovette vendere agli Olandesi questa colonia poco produttiva. per mezzo secolo. Subito dopo egli combinò col suo nipote GuglielmoIII d'Orange il piano di uno sbarco in Inghilterra. Ma ...
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GUGLIELMO V d'Orange-Nassau, ultimo statolder delle Provincie Unite dei Paesi Bassi
Adriano H. Luijdjens
Nacque a L'Aia l'8 marzo 1748, da Guglielmo IV. Dal 1751 al 1759 regnò per lui sua madre e dopo [...] 1787). Offesa, essa si lagnò presso suo fratello FedericoGuglielmo II re di Prussia. Un esercito prussiano entrò nei e F. J. L. Krämer, Archives de la Maison d'Orange-Nassau, s. 5ª, III, Leida 1910-15; C. van der Aa, Geschiedenis van Willem V ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...