GUALTIERO di Modica
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie certe sulle origini di G.; la sua nascita è probabilmente da collocare nel quarto o nel quinto decennio del XII secolo dato che nel 1168, [...] episodio narrato da Romualdo Salernitano (p. 296). A conclusione delle lunghe trattative intercorse tra l'imperatore Federico Barbarossa e GuglielmoII, i messi imperiali Ugolino Boni Comiti e Rodegario, di ritorno da Palermo, dove avevano ricevuto ...
Leggi Tutto
Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] padronali. Questo fa supporre che la normativa di GuglielmoII fosse mirata a una incentivazione della transumanza che solo o da altri fedeli nell'ambito delle loro terre. Inoltre, FedericoII si preclude anche il diritto di recedere da quanto ha ...
Leggi Tutto
Colletta
Kristjan Toomaspoeg
La colletta, menzionata nelle fonti anche con i termini di auditorium, auxilium, subsidium, subventio, subventio generalis, auditorium quod ex nostre gentis consuetudine [...] 'esercito reale (Const. III, 20, De collectis, che contiene riferimenti alle disposizioni di GuglielmoII).
Nella sua opera di riforma del sistema tributario del Regno FedericoII trasformò la colletta in una tassa fissa, dal momento che, dal 1223 in ...
Leggi Tutto
ENRICO VI, RE DI SICILIA E IMPERATORE
PPeter Csendes
Secondogenito dell'imperatore Federico Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, nacque nel 1165, forse il 20 ottobre, a Nimega. Poiché il fratello maggiore [...] Germania. Nel 1189 Federico I partì per la crociata; E., nel frattempo, aveva dovuto far fronte in Germania ad alcune difficoltà insorte al rientro del duca Enrico il Leone dal suo esilio inglese. In seguito alla morte di re GuglielmoII, sul finire ...
Leggi Tutto
Fiere e mercati
Jean-Marie Martin
La documentazione di età normanna e sveva è scarsissima in proposito. L'evidenza più chiara è di carattere istituzionale e riguarda l'importanza del plateaticum. Questa [...] movimento. Da una parte, si voleva tornare allo stato che prevaleva sotto il regno di GuglielmoII, prima del periodo di anarchia. A Capua, nel 1220, FedericoII revocò i nuovi plateatica istituiti sin dalla morte dei suoi genitori, che comunque non ...
Leggi Tutto
ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] IX per la Francia, oltre che nell'Assisa di GuglielmoII, i contenuti della Omnes peregrini non venivano recepiti nel . 194; G. De Vergottini, Studi sulla legislazione imperiale di FedericoII in Italia. Le leggi del 1220, Milano 1952, pp. ...
Leggi Tutto
Monopolii
Jean-Marie Martin
Nel Regno normanno di Sicilia lo stato, per quanto conservasse il monopolio di alcune attività propriamente pubbliche (coniazione della moneta, amministrazione della giustizia), [...] feudale esteso a tutto il Regno sotto la forma di un'imposta diretta), già riscossa a titolo eccezionale da GuglielmoII e da Enrico VI, e rievocata da FedericoII nel 1221, fu da lui richiesta nel 1223, 1225, 1227 e 1231; ma non lo fu più fino al ...
Leggi Tutto
TESTAMENTI DI FEDERICOII
TTheo Kölzer
Sono noti due testamenti di FedericoII: il primo, datato 1o maggio 1228, fu redatto poco prima della morte della moglie Isabella, deceduta ad Andria dieci giorni [...] precedente testamento, è indicativo il richiamo al periodo del governo illuminato di GuglielmoII, laddove è implicita anche l'ammissione di alcuni obiettivi mancati nel passato. Federico mirava a dare ai propri figli "un orientamento all'azione, a ...
Leggi Tutto
BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] in Campania un'altrettanto decisa guerriglia, si rifugiò presso Federico Barbarossa, in Lombardia, militando fra le sue truppe durante nel Regno; l'imperatore ritornò al nord senza attaccare GuglielmoII, succeduto al padre nel 1166, e gli esuli ...
Leggi Tutto
GILBERTO, conte di Gravina
Antonio Sennis
Spagnolo di nobili natali, non si conoscono il luogo e la data di nascita; era cugino di Margherita, figlia del re García V di Navarra e moglie del sovrano [...] di Guglielmo I (maggio 1166) e la minorità del suo legittimo successore, il figlio dodicenne GuglielmoII, resero G. dalla corte. L'occasione fu data dal fatto che Federico I stava preparando una spedizione in Italia. Margherita diede incarico a ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...